S'alcun desia fra un'amorosa sfida
di femmina mirar gli sdegni, e l'arte,
miri amante una Maga a parte a parte,
se dov'abita Averno amore annida.
Quasi novella insidiosa Armida
eccola segni oprar, e maghe carte,
poscia fede, e pietà, tratta in disparte,
scardinar ciel, mondi atterrar confida.
Ferrari, opra è tua questa; ch'uno sdegno
faccia folgor cader di mano all'Etra
per ferir con un'empia anco un ingegno.
Ah che tanto stupor la mente impetra,
che ridir ben non sa, qual sia più degno,
o 'l bel plettro d'Apollo, o la tua cetra.