Di bella neve alato alzarsi a volo
ai forti omeri tuoi non è chi vieti,
varcar le sfere, trapassar pianeti,
l'orse stellate, e l'uno, e l'altro polo.
Non così quei, che van radendo il suolo,
cigni di Citerea, cigni di Teti;
tu, tu trasvoli, tu contempli i lieti
campi celesti, ove ogni pregio è solo.
Quindi l'alta armonia, che lece a pena
bramarsi in terra, e l'ammirabil canto
Urania ti dettò d'ambrosia piena.
Per te volse ella risonarsi il vanto
d'Orsola pia su la real scena,
onde sorgesse, e meraviglia, e pianto.