All'istesso sereniss. ed invittiss. principe

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Della Vistola al nome omai si scote

pallido Eufrate, ed atterrito Oronte:

e 'l Nilo là sovra 'l nativo monte

la negra faccia per dolor percote.

Già piange l'Asia in dolorose note

temendo lacci alla superba fronte:

ove la Tana, ove la Volga ha fonte

sospira Scizia le provincie vote.

Per voi sol gl'eroi di nuovo Achille

teme la riva, ove già sorse Antandro,

e 'l sol d'Ilion nuove faville.

E in mesto mormorar s'ode Scamandro

piangendo dire all'inondate ville,

che s'appresta il sarmatico Alessandro.

Andrea Salvadori

Al sereniss. ed invittiss. All'istesso sereniss. ed invittiss. principe Del sig. abate Agnolo Capponi all'autore Dell'istesso signor abate Del sig. Gabriello Chiabrera Argomento
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