Scena terza Una foresta. A dritta sorge sopra una balza praticabile una cappelletta, fiocamente rischiarata nell'interno da una lampada. A sinistra sul piano avanti levasi una quercia, e al piè di quella un sedile di pietra. Nel fondo s'apre una caverna. Il cielo è nero e procelloso.
Giacomo solo, indi Giovanna.
Scena sesta Giacomo non visto dal limitare della caverna e detti.
Atto primo
Scena prima Luogo remoto, sparso di rupi. In lontananza scorgesi parte della città di Rems. Soldati inglesi sparsi qua e là in gruppi. Donne che piangono presso estinti, altre che assistono ai feriti. Talbot.
Scena seconda Giacomo. Il suo crine scomposto, i suoi atti dimostrano il disordine della mente. Detti.
Scena terza Giardino nella corte di Rems.
Giovanna sola. Ella è adornata di corazza, d'elmo e di spada; nel resto d'abiti femminili.
Scena terza Giovanna esce agitata, quindi Carlo coronato, il Corteggio ed il Popolo. Giacomo si frammischia alla folla.
Atto terzo
Scena prima Interno d'una rocca nel campo inglese. Una scala conduce ad una torre, dalla quale si dominano i campi.
Giovanna, cinta di grosse catene, è abbandonata sopra un sedile; vicino a lei s'innalza un rogo. Tranne l'elmo e la spada, ella è vestita come precedentemente.
Scena seconda Giovanna, trovatasi rinchiusa, si arresta immobile; a poco a poco animasi all'ispirazione. Giacomo entra, e fermasi non visto a contemplarla.
Alfredo Simonetto, Orchestra della RAI di Milano1951, concerto radio con:
Carlo (Carlo Bergonzi)
Giovanna (Renata Tebaldi)
Giacomo (Rolando Panerai)
Delil (Giulio Scarinci)
Talbot (Antonio Massaria)
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