Scena prima Gran sala nella reggia di Damasco ornata di trofei militari, destinata per le adunanze del real consiglio, illuminata in tempo di notte; trono da un lato con gradinata ricoperta di ricchi tappeti, cuscini all'intorno per li Satrapi.
Armida, e Rinaldo.
Scena seconda Idreno con séguito di Satrapi, e di Guardie, e detti.
Scena quinta Luogo nelle vicinanze di Damasco, in cui sorge un alto monte ricoperto di ghiaccio e di neve, con dirupi sul davanti. Lungo la sua difficile e disastrosa salita vi sono sparse diverse, e robuste piante tutte biancheggianti di neve. Il tempo è nell'aurora.
All'aprirsi della scena si veggono Ubaldo, e Clotarco a cavallo, con numeroso séguito di Soldati parte a cavallo e parte a piedi avanzarsi in ordine di battaglia.
Scena sesta Zelmira, che scende dal monte con séguito di Donzelle, indi Clotarco.
Scena nona Atrio a mosaico corrispondente al giardino di Armida: in prospetto la gran porta del medesimo costrutta d'argento, effigiata a bassi rilievi con cardini, e cornici dorate: da una parte fonte composto di gruppi di fiumane, che dalle loro urne scaturiscono limpide acque.
Idreno, e Armida.
Scena sesta Amenissimo giardino con viali, e cespugli di fiori, diversi alberi fruttiferi, fontane, statue di alabastro, e di bronzo, e sedili di verdura all'intorno. Grande scala in prospetto, e in maggior lontananza scopresi tra l'intreccio de' suddetti viali il magnifico real palazzo.
Idreno con séguito di Soldati.
Scena tredicesima Accampamento degli europei in vicinanza di Damasco, dove i Fanti sono schierati, e attendati sul colle, e la cavalleria nel piano. Veduta di una parte della città.
Rinaldo, e Ubaldo.
Scena prima Sotterranea illuminata da lampade a diversi lumi con all'intorno tutti gli strumenti, e i simboli della magia, e dell'arte divinatoria. Ara di pietra nel mezzo dedicata agli dèi inferi.
All'aprirsi della scena al suono di funebre sinfonia si veggono comparire Zelmira, e Clotarco incatenati, incoronati di frondi di cipresso, e circondati di bende ornate di simboli, e di caratteri, preceduti dai Ministri del tempio, i quali portano gli strumenti del sacrificio, e sono seguiti da Guardie, indi Armida, e Idreno in abito di augure co' la tiara in capo, preceduto da diversi Maghi portanti in mano doppieri accesi, e seguito dai Custodi reali.
Scena undicesima Magnifico palazzo di Armida, che poi rovina, e si trasforma in una deserta campagna, nella quale si veggono parecchi mostri.
Zelmira, poi Idreno incatenato fra le Guardie, indi Armida.
Usando questo sito si accetta l'utilizzo dei cookie. I cookie di terze parti ci permettono di migliorare i dati statistici e la fornitura di annunci pubblicitari. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere questa pagina a cura del Garante della privacy.