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Armida

§

Ricchissimo gabinetto nel palazzo reale, ornato di porcellane, d'oro, e argento, di rubini, smeraldi, e di altre gemme.

Idreno, Zelmira
 

Chi creduto l'avria? Confuso, oppresso

Idreno
Zelmira ->
Idreno
<- Armida

S'avanza impaziente

Idreno, Armida
<- Ubaldo

Di quanto oprasti a nostro danno

Armida, Ubaldo
Idreno ->

Tanta dolcezza al mio nemico in seno

Armida, Ubaldo
<- Rinaldo

Di chi paventi? Io sono

Armida, Rinaldo
Ubaldo ->

Dimmi, Rinaldo, adesso

Armida, Rinaldo
<- Clotarco

Al re s'affretta torbido, e fiero Ubaldo

Armida, Clotarco
Rinaldo ->

Prence, pietà di me: fa', che il tuo duce

Clotarco
Armida ->

Clotarco
<- Zelmira

Fuggi, o Clotarco

Clotarco, Zelmira ->

Amenissimo giardino con viali, e cespugli di fiori, diversi alberi fruttiferi, fontane, statue di alabastro, e di bronzo, e sedili di verdura all'intorno; grande scala in prospetto, e in maggior lontananza scopresi tra l'intreccio de' suddetti viali il magnifico real palazzo.

Idreno, soldati, statue, ninfe
 

(statue e ninfe nascoste)

Soldati, ove declive in verso il fiume

Idreno, statue, ninfe
soldati ->
Idreno, statue, ninfe
<- Ubaldo

Sire, al meriggio inclina il giorno

statue, ninfe, Ubaldo
Idreno ->
statue, ninfe, Ubaldo
<- Rinaldo

Ah dunque è ver, che tu per sempre

statue, ninfe, Rinaldo
Ubaldo ->

Amiche sponde, addio, dove d'amore

statue, ninfe, Rinaldo
<- Armida

Mio caro prence, ah quanto

(Armida sviene, e intanto si spiccano dai loro piedistalli le statue del giardino; escono pure delle ninfe dai cespugli, ed insieme intrecciano intorno a Rinaldo un piccol ballo)

Che m'avvenne, infelice! Io non comprendo

statue, ninfe, Rinaldo, Armida
<- Ubaldo
Rinaldo, Armida, Ubaldo
statue, ninfe ->

Prence, t'affretta

Armida
Ubaldo, Rinaldo ->

(Armida rinviene)

Barbaro! E ardisci ancor... vedi, se t'amo

Armida
<- Zelmira

Armida, tutta d'armati

Zelmira
Armida ->

Oh come amore ora l'affanna, or l'ira!

Zelmira
<- Clotarco

Siam perduti, o Zelmira

Zelmira, Clotarco ->

Accampamento degli europei in vicinanza di Damasco; veduta di una parte della città.

fanti, cavalleria, Rinaldo, Ubaldo
 

Lascia, ch'io la raggiunga

fanti, cavalleria, Rinaldo, Ubaldo
<- Armida, guardie

Prence, t'arresta

Armida, Rinaldo e Ubaldo
Partirò, ma pensa, ingrato