Scena terza Odonsi grida lontane. Una navicella bruna attraversa il lago: vedesi in essa la Straniera coperta d'un velo nero. Molte barche l'inseguono.
Scena quarta Accorrono da varie parti il signor di Montolino, Osburgo, ed altri Cavalieri ecc. Isoletta è tremante appoggiata a Valdeburgo.
Scena sesta Interno della capanna ov'abita la Straniera.
Arturo entra guardingo, ecc.
Scena settima Arturo va per uscire: s'incontra in Alaide: essa è vestita di nero.
Scena ottava Foresta nelle vicinanze di Montolino.
Vedesi in distanza la capanna di Alaide.
Odonsi da lontano suoni di corno e grida confuse coi suoni, indizio di rumorosa caccia. Le grida a poco a poco si avvicinano, e suonano distinte: attraversano quindi la scena vari cacciatori: indi Osburgo e Coro.
Scena decima Mentre si avviano verso la capanna di Alaide, vedesi ella stessa uscire dalla foresta.
Scena undicesima Luogo remoto ove è posta la capanna della Straniera, ombreggiata da piante silvestri. Di prospetto s'innalzano alcune rupi, a' piedi delle quali è il lago.
Arturo, indi Osburgo e Cacciatori.
Comincia a poco a poco ad oscurarsi il cielo, e a minacciare tempesta, che nell'ultima scena scoppia con estrema violenza. Arturo rimane lungamente immobile e assorto in profondi pensieri.
Scena dodicesima Alaide e Valdeburgo escono dalla capanna; indi Arturo che si cela.
Scena tredicesima Valdeburgo riconduce Alaide alla capanna: quand'essa è rientrata, esce Arturo dal suo nascondiglio.
Scena quindicesima Accorrono da varie parti gli abitanti delle rive del lago con fiaccole. Osburgo seguìto da uomini armati si presenta sulla rupe ov'è prostrata Alaide; la vede, la solleva da terra.
Atto secondo
Scena prima Gran sala ove si raduna il tribunale degli Ospitalieri, alla cui giurisdizione è soggetta la provincia: porta in prospetto.
All'alzarsi del sipario, i Giudici sono tutti assisi sui loro scanni, e in mezzo a loro, in seggio più elevato, è il Priore che presiede al tribunale: da un lato, dinanzi ai Giudici, è Osburgo accompagnato dai Terrazzani, che, da lui sedotti, deposero contro Alaide. La sala è circondata di Guardie.
Scena seconda Alaide in mezzo alle Guardie: essa è coperta da un gran velo: nobile n'è il contegno, e nel tempo istesso modesto. Il Priore l'osserva alcuni momenti, quasi colpito di qualche rimembranza.
Scena terza Arturo si precipita nella sala affannoso ed anelante.
Scena quarta Si apre la porta in fondo, e si presenta Valdeburgo pallido, e avvolto in bianco manto.
Scena quinta Il Priore, Osburgo, Cavalieri e Popolo.
Scena quattordicesima Dopo alcuni momenti esce dal tempio Alaide: ella è tremante, agitata, e quasi fuori si sé.
Scena quindicesima Odesi tumulto dal tempio e gridare di molte voci.
Da lì a poco n'esce Arturo precipitosamente, e come fuori di sé. Alaide si scuote.
Scena ultima Il Priore degli Spedalieri, Coro, e Popolo: tutti accorrendo.
Poi Valdeburgo.