All'autore.
Oltre le sfere, ove di sol vestito
passeggia il sempre con la gloria a lato,
ove l'altrui memorie eterna il fato,
il tuo nome (o Ferrari) è già salito.
De la tua Andromeda invaghito
Apollo tutti i lumi suoi t'ha dato;
e di tua fama l'infaticabil fiato
col perpetuo de' cieli ha il giro unito.
Nel lume, di tue lodi io pur vorrei
le mie muse abbellir; ch'il tuo tesoro
può circondar di perle i versi miei.
Parnaso in te conosce il suo decoro;
e con ragione un Benedetto sei,
se del tuo ferro un idolatra è l'oro.