Atto I
Atto II
Atto III
Appendice
Caro amico amplesso! al mio seno (Cleofide,Poro; a. II, s. II) Duetto
Caro, vieni al mio seno (Cleofide,Poro; a. III, s. ultima) Arioso a due
Chi vive amante sai che delira (Erissena; a. I, s. IV) Aria
Come il candore d'intatta neve (Cleofide; appendice) Aria
Come il candore d'intatta neve (Erissena; a. III, s. V) Aria
Compagni nell'amore se tolerar non sai (Erissena; a. I, s. VIII) Aria
D'un barbaro scortese non rammentar l'offese (Alessandro; a. II, s. IV) Aria
Di rendermi la calma prometti, oh speme infida (Erissena; a. II, s. XI) Aria
Digli, ch'io son fedele (Cleofide; a. II, s. V ) Aria
Dopo notte atra e funesta splende in ciel più vago il sole (Alessandro; appendice) Aria
Dopo tanto penare è più grato il piacer (Coro; a. III, s. ultima) Coro
Dov'è? s'affretti per me la morte (Poro; a. III, s. VIII) Aria
Fermati, compagni (Poro; a. I, s. I) Recitativo
Mio ben, ricordati, se avvien ch'io mora (A) (Gandarte; a. III, s. IX) Aria
Mio ben, ricordati, se avvien ch'io mora (B) (Gandarte; a. III, s. IX) Aria
Mira virtù, che troppo va di se stessa altera (Poro; appendice) Aria
Per l'africane arene leon se vien cacciato (Poro; appendice) Aria
Risveglia lo sdegno, rammenta l'offesa (Poro; a. III, s. I) Aria
Se amor a que sto petto non fosse ignoto affetto (Alessandro; a. I, s. XI) Aria
Se il ciel mi divide dal caro mio sposo (Cleofide; a. II, s. IX) Aria
Se mai più sarò geloso (Poro; a. I, s. V) Arioso
Se mai più sarò geloso (Cleofide,Poro; a. I, s. [XII] XI) Duetto
Se mai turbo il tuo riposo (Cleofide; a. I, s. VI) Aria
Se possono tanto due luci vezzose (Poro; a. I, s. VII) Aria
Se troppo crede al ciglio colui che va per l'onde (Cleofide; a. III, s. IV) Aria
Se viver non poss'io lungi da te, mio bene (Gandarte; a. II, s. X) Aria
Senza procelle ancora si perde quel nocchiero (Poro; a. II, s. VI) Aria
Serbati a grandi imprese, acciò rimanga ascosa (Alessandro; a. III, s. VI) Aria
Son confusa pastorella, che nel bosco a notte oscura (Erissena; a. III, s. X) Aria
Spirto amato dell'idol mio, deh! raccogli (Cleofide; a. III, s. XII) Arioso
Tiranna, la sorte a l'alma mia forte (Poro; appendice) Aria
Torrente cresciuto per torbida piena (Alessandro; appendice) Aria
Vedrai con tuo periglio (Poro; a. I, s. II) Aria
Vil trofeo d'un'alma imbelle (Alessandro; a. I, s. III) Aria
È prezzo leggiero d'un suddito il sangue (Gandarte; a. I, s. I) Aria
| Personaggio | Descrizione | Registro | Primo interprete |
| Poro | re di una parte dell'Indie, amante di Cleofide | Contralto | Francesco Bernardi detto il Senesino |
| Cleofide | regina d'altra parte dell'Indie, amante di Poro | Soprano | Anna Maria Strada del Po |
| Erissena | sorella di Poro | Alto | Antonia Maria Merighi |
| Gandarte | generale dell'armi di Poro, amante di Erissena | Alto | Francesca Bertolli |
| Alessandro | il grande | Tenore | Annibale Pio Fabri detto Balino |
| Timagene | confidente di Alessandro, e nemico occulto del medesimo | Basso | Giovanni Giuseppe Commano |
| Coro | - | Coro | - |
Poro, re dell'Indie
dramma musicale di G. F. Haendel, HWV 28.
Prima rappresentazione: 2 febbraio 1731, Londra, King's Theatre in the Haymarket.
Libretto di anonimo, da Alessandro nell'Indie di Metastasio.
Edizione della Haendel-Gesellschaft pubblicata da
Friedrich Chrysander, Lipsia.
Sfondo tratto da La famiglia del re Dario e Alessandro Magno di Sebastiano Ricci.
Attenzione! le pagine verranno visualizzate utilizzando il sito della Bayerische Staats Bibliothek (http://daten.digitale-sammlungen.de)
di Monaco di Baviera.
•
Librerie javascript: jQuery
•