La scena si rappresenta appresso le mura di Colonia Agrippina: vedesi da una parte un tempio con l'idolo di Marte, e dall'altra un bastione, che si sporge in fuora dal resto delle mura: nella lontananza apparisce la città di Colonia, il fiume Reno, e più oltre la campagna dove sono attendati gl'unni.
Sant'Orsola, Ismano, Arimalto
Dolcissime compagne
Sant'Orsola, Ismano, Arimalto
<- Ireo, cristiani
O dolce anima mia
Sant'Orsola, Ireo
Arimalto, Ismano, cristiani ->
O donna, o del mio core
Sant'Orsola, Ireo
<- unni, sacerdoti di Marte, Gauno
Che fai? Che pensi? A che ti lagni, o bella
Moviam sacri ministri
Ireo
unni, Gauno, sacerdoti di Marte, Sant'Orsola ->
Che più, che più ritardi
Ah, ch'infinito è 'l danno
O lacrimabil sorte
Chi non piange signore