Di quello che si ha dall'istoria

Xerse nacque di Dario, e di Atossa, che fu di Ciro figliola, ond'ereditò la corona di Persia. Ebbe molti fratelli, tra quali Arsamene, forse delli altri più caro. Si maritò ad Amastre figlia d'Ottane grande persiano, che aveva seguite le parti di Dario nelle guerre contro li magi. Successo alla corona in luogo del padre defunto proseguì l'espedizione contro li Ateniesi già destinata dal padre, perché uniti con Aristagora di Mileto servo fuggitivo de' Persi abbruciassero Sardi città della Persia, per comodo di passare in Europa. A questa impresa fece fabricare sopra l'Ellesponto su le navi un lunghissimo ponte per cui passò con tutto l'esercito; ma prima da fierissimi venti e torbidissime procelle agitato l'Ellesponto si ruppero le navi, che sostenevano il ponte, onde rimasto disfatto gli convenne rifarlo. Occorse anco a Xerse di trovare un arbore di platano, e per la sua bellezza l'adornò di gioie concinte d'oro, e da quello dovendo partire lasciò in sua guardia un uomo immortale, Ita HERODOTUS HALICARNASS. lib. 7 Histor.

Illustrissimo... Lettore Di quello che si ha dall'istoria Di quello che si finge
Prologo Prologo alternativo Atto primo Atto secondo Atto terzo

• • •

Testo PDF Ridotto