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La forza del destino

Villaggio d'Hornachuelos e vicinanze; grande cucina d'una osteria a pianterreno; a sinistra è la porta d'ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone; a destra in fondo un focolare ardente con pentole; più vicino alla bocca-scena breve scaletta che mette ad una stanza, la cui porta è praticabile; da un lato tavola apparecchiata con sopra una lucerna accesa; sopra altra tavola, vino, bicchieri, fiaschi, una bottiglia d'acquavite.

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva
 

(Carlo è travestito da studente; due contadini, due contadine, la serva ed un mulattiere ballano la seguidilla)

[Coro - Ballabile]

La cena è pronta / A cena, a cena

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva
<- Leonora

Che vedo!... mio fratello!

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva
Leonora ->

Buono / Eccellente / Par che dica mangiami

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva
<- Preziosilla

[Recitativo e Canzone]

Viva la guerra! / Preziosilla!... Brava!

Preziosilla, Coro, poi Carlo
Al suon del tamburo

(pellegrini che passano da fuori)

[Preghiera]

Chi sono? / Pellegrini

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva, Preziosilla
<- Leonora

Fuggir potessi!

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, Trabuco, contadini, serva, Preziosilla
Leonora ->

[Scena]

Viva la buona compagnia!

oste, ostessa, Alcade, Carlo, mulattieri, contadini, serva, Preziosilla
Trabuco ->

Ah! ah! è fuggito!

[Ballata]

Poich'è imberbe l'incognito

Carlo (da studente), Tutti
Son Pereda, son ricco d'onore
Brano musicale ()

Figliuoli. È tardi; poiché abbiam cenato

oste, ostessa, serva
Alcade, Carlo, Preziosilla, mulattieri, contadini ->

Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna; a destra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli angeli; a sinistra la porta del convento, in mezzo alla quale una finestrella; da un lato la corda del campanello; sopra vi è una piccola tettoia sporgente; al di là della chiesa alti monti col villaggio d'Hornachuelos; la porta della chiesa è chiusa, ma larga, sopra dessa una finestra semicircolare lascierà vedere la luce interna.; a mezza scena, un po' a sinistra, sopra quattro gradini s'erge una rozza croce di pietra corrosa dal tempo; la scena sarà illuminata da luna chiarissima.

 
<- Leonora

(Leonora vestita da uomo)

[Aria]

Son giunta!... grazie, o dio!

(si apre la finestrella della porta, e n'esce la luce d'una lanterna; Melitone dall'interno)

[Scena]

Chi siete? / Chiedo il superiore

(Melitone chiude la finestrella)

Ma s'ei mi respingesse!

Leonora
<- Guardiano, Melitone

[Scena e Duetto]

Chi mi cerca? / Son io

Leonora, Guardiano
Melitone ->

Or siam soli / Una donna son io

(Leonora si smaschera)

Una donna a quest'ora!... gran dio!

Leonora e Guardiano
Infelice, delusa, reietta

È fermo il voto? / È fermo

Leonora, Guardiano
<- Melitone

Tutti i fratelli con ardenti ceri

Leonora, Guardiano
Melitone ->
Leonora
Guardiano ->
Leonora
<- Guardiano
 
Leonora, Guardiano ->

La grande porta della chiesa si apre; di fronte vedesi l'altar maggiore illuminato.

frati
 

(l'organo suona; dai lati del coro procedono due lunghe file di frati con ceri ardenti)

frati
<- Guardiano, Leonora

(Leonora in abito da frate)

[Finale II]

frati, Guardiano
Leonora ->
Locandina Atto primo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Atto secondo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Atto terzo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Scena tredicesima Scena quattordicesima Atto quarto Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Prima versione del finale