Nell'atto primo.
I. Deserta spiaggia di mare. Selva da un lato: rupi dall'altro; fra le quali sterpi, cespugli, e serpeggianti edere adombran l'ingresso d'un'oscura, e profonda caverna.
II. Chiuso padiglione magnifico. Eccelso trono a destra. Mobili cortine in prospetto.
III. Festoso campo trionfante. La cavalleria è tutta disposta su i lati, e di prospetto nel fondo. In maggior lontananza si veggono i carriaggi, che accompagnan l'esercito.
IV. Sala regia destinata per le adunanze del supremo consiglio de' grandi del regno. Trono a destra. Simulacro di Temide in prospetto. I simboli della giustizia servono ad ornar tutta la scena.
Nel ballo.
V. Grande anfiteatro ingombro di spettatori, con serragli di fiere in prospetto, e due cancelli di ferro, ch'aprono a destra, ed a sinistra in fondo all'arena un duplice ingresso.
Nell'atto secondo.
VI. Carcere oscuro. Diversi cancelli, e ferrate porte all'intorno, ch'introducono a varie più interne separate prigioni.
VII. Elegante gabinetto nella reggia.
VIII. Tempio della Vendetta. Ara nel mezzo, col simulacro di Nemesi. In varie nicchie laterali veggonsi rappresentate a chiaroscuro ferrugginoso diverse figure simboliche, onde il soggiorno della tremenda deità vien distintamente caratterizzato. Doppia scala praticabile di prospetto nel fondo. A lato di essa scorgesi parte d'un oscuro vestibolo.
IX. Vasto cortile, che da un lato corrisponde alla reggia, e dall'altro al vestibolo, per cui si passa nel tempio della Vendetta.
X. Interna terrena parte della magnifica reggia di Tiro. Trono a destra.