Atto primo

 

Immagine d'epoca ()

Collina presso Nagasaki.

Bozzetti

 Q 

 
La casa giapponese a sinistra. A destra il giardino.
In fondo la baia di Nagasaki. Un sentiero serpeggiante accede al giardino dal ponticello.
 

Scena prima

Pinkerton, Goro, poi Suzuki e due Servi.

Pinkerton, Goro

 
(Goro fa ammirare la casa a Pinkerton, e gli illustra i dettagli della parete che fa scorrere)

PINKERTON

E soffitto... e pareti...  

GORO

Vanno e vengono a prova,

a norma che vi giova

nello stesso locale

alternar nuovi aspetti ai consueti.

PINKERTON

Il nido nuzïale

dov'è?

GORO

Qui, o là!... secondo...

PINKERTON

Anch'esso a doppio fondo!

La sala?

GORO

Ecco!

PINKERTON

All'aperto?...

GORO

(facendo scorrere le pareti)

Un fianco scorre...

PINKERTON

Capisco! Un altro...

GORO

Scivola!

PINKERTON

E la dimora frivola...

GORO

Salda come una torre

da terra fino al tetto...

PINKERTON

È una casa a soffietto.

 
(Goro batte tre volte le mani palma a palma: entrano due uomini ed una donna e si genuflettono innanzi a Pinkerton)

<- Suzuki, due uomini

GORO

Questa è la cameriera  

che della vostra sposa

fu già serva amorosa.

Il cuoco ~ il servitor. Sono confusi

del grande onore.

PINKERTON

I nomi?

GORO

Miss Nuvola leggera. ~

Raggio di sol nascente. ~ Esala aromi.

(Pinkerton ride)

SUZUKI

Sorride vostro onore? ~

Il riso è frutto e fiore.

Disse il savio Ocunama:

dei crucci la trama

smaglia il sorriso.

Schiude alla perla il guscio,

apre all'uom l'uscio

del paradiso.

Profumo degli dèi...

fontana della vita...

 

Suzuki, due uomini ->

PINKERTON

A chiacchiere costei  

mi par cosmopolita.

(a Goro)

Che guardi?

GORO

Se non giunge ancor la sposa.

PINKERTON

Tutto è pronto?

GORO

Ogni cosa.

PINKERTON

Gran perla di sensale!

GORO

Qui verran: l'Ufficiale

del registro, i parenti, il vostro console,

la fidanzata. Qui si firma l'atto

e il matrimonio è fatto.

PINKERTON

E son molti i parenti?

GORO

La suocera, la nonna, lo Zio bonzo

(che non ci degnerà di sua presenza)

e cugini! e cugine...

Mettiam tra gli ascendenti

ed i collaterali, un due dozzine.

Quanto alla discendenza...

provvederanno assai

vostra grazia e la bella Butterfly.

 

Scena seconda

Sharpless e detti.

 

SHARPLESS
(da fuori)

E suda e arrampica!  

e sbuffa e inciampica!

GORO

~ Il Consol sale.

 

<- Sharpless

SHARPLESS

Ah!... quei ciottoli  

m'hanno sfiaccato!

PINKERTON

Bene arrivato.

SHARPLESS

Ouff!

PINKERTON

Presto Goro,

qualche ristoro.

(Goro entra in casa frettoloso)

Goro ->

 

SHARPLESS

Alto.

PINKERTON

Ma bello!

SHARPLESS

Nagasaki, il mare!

il porto...

PINKERTON

...e una casetta

che obbedisce a bacchetta.

SHARPLESS

Vostra?

PINKERTON

La comperai

per novecento novantanove anni,

con facoltà, ogni mese,

di rescindere i patti.

Sono in questo paese elastici

del par, case e contratti.

SHARPLESS

E l'uomo esperto ne profitta.

PINKERTON

Certo.

 

<- Goro, due servi

due servi ->

 

Dovunque al mondo il yankee vagabondo  

si gode e traffica

sprezzando i rischi.

(s'interrompe per offrire a Sharpless le bevande che Goro ha fatto portare dai servi)

Milk-punch, o wisky?

(riprendendo)

Affonda l'ancora

alla ventura...

finché una raffica

scompigli nave, ormeggi, alberatura...

 

 

La vita ei non appaga

se non fa suo tesor

i fiori d'ogni plaga...

d'ogni bella gli amor.

SHARPLESS

È un facile vangelo...

che fa la vita vaga

ma che intristisce il cor...

PINKERTON
(continuando)

Vinto si tuffa

e la sorte riacciuffa.

Il suo talento

fa in ogni dove.

Così mi sposo all'uso giapponese

per novecento

novantanove

anni. Salvo a prosciogliermi ogni mese.

«America for ever!»

 

SHARPLESS

Ed è bella  

la sposa?

GORO

(che si è avvicinato)

Una ghirlanda

di fiori freschi. Una stella

dai raggi d'oro.

E per nulla: sol cento

yen. Se vostra grazia mi comanda

ce n'ho un assortimento.

PINKERTON

Va', conducila Goro.

(Goro esce di corsa)

Goro ->

 

SHARPLESS

Quale smania vi prende!  

Sareste addirittura

cotto?

PINKERTON

Non so! Dipende

dal grado di cottura!

 

Amore o grillo ~ donna o gingillo    

dir non saprei. ~ Certo colei

m'ha coll'ingenue ~ arti invescato.

Lieve qual tenue ~ vetro soffiato,

alla statura ~ al portamento

sembra figura ~ da paravento.

Ma dal suo lucido ~ fondo di lacca

come con subito ~ moto si stacca,

qual farfalletta ~ svolazza e posa

con tal grazietta ~ silenzïosa

che di rincorrerla ~ furor m'assale

se pure infrangerne ~ dovessi l'ale.

S

Sfondo schermo () ()

Brano musicale ()

 

SHARPLESS

Ier l'altro, il consolato

se n' venne a visitar!

Io non la vidi, ma l'udii parlar.

Di sua voce il mistero

l'anima mi colpì.

Certo quando è sincero

l'amor parla così.

Sarebbe gran peccato

le lievi ali strappar

e desolar forse un credulo cuor.

Quella ~ divina

mite ~ vocina

non dovrebbe dar note di dolor.

 

PINKERTON

Console mio garbato,

quetatevi! Si sa,

la vostra età è di flebile umor.

Non c'è gran male

s'io vo' quell'ale

drizzar ai dolci voli dell'amor!

 

PINKERTON

(offre di nuovo da bere)

Wisky?  

SHARPLESS

Un altro bicchiere.

Bevo alla vostra famiglia lontana.

PINKERTON

E al giorno in cui mi sposerò con vere

nozze, a una vera sposa... americana.

 

GORO

(accorrendo)

Ecco! Son giunte al sommo del pendio.

(accennando verso il sentiero)

Già del femmineo sciame

qual di vento in fogliame

s'ode il brusio.

<- Goro

 

Scena terza

Gli stessi, Butterfly e le Amiche.

 

LE AMICHE, BUTTERFLY
(da fuori)

Ah! ah! ah! Quanto cielo! Quanto mar!  

Ancora un passo, or via.

Brano musicale ()

ALTRE VOCI, BUTTERFLY, LE AMICHE

Come sei tarda!

~ Aspetta.

~ Ecco la vetta.

~ Guarda, guarda.

 

BUTTERFLY

Spira sul mare e sulla    

terra un primaveril soffio giocondo.

Io sono la fanciulla

più lieta del Giappone, anzi del mondo.

Amiche, io son venuta

al richiamo d'amor...

D'amor venni alle soglie

ove tutto s'accoglie

il bene di chi vive e di chi muor.

S

Sfondo schermo () ()

 

LE AMICHE

Gioia a te sia,

dolce amica, ma pria

di varcare la soglia che ti attira

volgiti e mira

le cose tutte che ti son sì care.

Quanti fior! Quanto cielo! Quanto mare!

SHARPLESS

O allegro cinguettar di gioventù!

 

<- Butterfly, amiche

BUTTERFLY

(alle amiche)

Siam giunte.  

F. B. Pinkerton. Giù.

LE AMICHE

(si genuflettono, poi tutte si rialzano cerimoniosamente)

Giù.

 

BUTTERFLY

Gran ventura.

LE AMICHE

Riverenza.

PINKERTON

È un po' dura

la scalata?

BUTTERFLY

A una sposa

costumata

più penosa

l'impazienza.

PINKERTON

Molto raro

complimento.

BUTTERFLY

Dei più belli

ancor ne so.

PINKERTON

Dei gioielli!

BUTTERFLY

Se vi è caro

sul momento...

PINKERTON

Grazie ~ no.

 

SHARPLESS

(avvicinandosi)

Miss Butterfly. Bel nome che vi sta a meraviglia.

Siete di Nagasaki?

BUTTERFLY

Signor sì. Di famiglia

assai prospera un tempo.

(alle amiche)

Verità?

LE AMICHE

Verità!

BUTTERFLY

Nessuno si confessa mai nato in povertà,

e non c'è vagabondo che a sentirlo non sia

di gran prosapia. Eppure senza millanteria

conobbi la ricchezza. Ma il turbine rovescia

le querce più robuste ~ e abbiam fatto la ghesha

per sostentarci.

(alle amiche)

Vero?

LE AMICHE

Vero!

BUTTERFLY

Non lo nascondo,

né m'adonto.

(a Sharpless)

Ridete? Perché?... Cose del mondo.

PINKERTON

Con quel fare di bambola quando parla m'infiamma.

SHARPLESS

E ci avete sorelle?

BUTTERFLY

Non signore. Ho la mamma.

GORO

Una nobile dama.

BUTTERFLY

Ma senza farle torto

povera molto anch'essa.

SHARPLESS

E vostro padre?

BUTTERFLY

Morto.

 

SHARPLESS

Quanti anni avete?

BUTTERFLY

Indovinate.

PINKERTON

Dieci.

BUTTERFLY

Crescete.

SHARPLESS

Venti.

BUTTERFLY

Calate.

Quindici netti, netti;

sono vecchia di già.

SHARPLESS E PINKERTON

Quindici anni!

SHARPLESS

L'età

dei giuochi...

PINKERTON

...e dei confetti.

 

Scena quarta

Gli stessi, il Commissario imperiale, l'Ufficiale del registro, i Parenti.

 

GORO
(annuncia con importanza)

L'imperial Commissario e l'Ufficiale  

del registro ~ i congiunti.

PINKERTON

Fate presto.

 

Goro ->

<- Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, altre amiche, Commissario imperiale, Ufficiale, Goro, due servi

Che burletta la sfilata  

della nova parentela,

tolta in prestito, a mesata.

Certo dietro a quella vela

di ventaglio pavonazzo,

la mia suocera si cela.

(indicando Yakusidé)

E quel coso da strapazzo

è lo zio briaco e pazzo.

 

ALCUNI PARENTI

Dov'è? dov'è?

BUTTERFLY

Eccolo là!

CUGINA

In verità

bello non è.

BUTTERFLY

Bello è così

che non si può

sognar di più.

MADRE DI BUTTERFLY

Mi pare un re!

ZIO YAKUSIDÉ

Vale un Perù.

CUGINA

Goro l'offrì

pur anche a me.

Ma s'ebbe un no.

BUTTERFLY

Sì, giusto tu!

ALCUNI AMICI E ALCUNE AMICHE

Ecco, perché

prescelta fu,

vuol far con te

la soprappiù.

ALTRE AMICHE

La sua beltà

già disfiorì.

CUGINI E CUGINE

Divorzierà.

ALTRI

Spero di sì. ~

GORO

Per carità

tacete un po'...

ZIO YAKUSIDÉ

Vino ce n'è?

MADRE DI BUTTERFLY E ZIA

Guardiamo un po'!

ALCUNE AMICHE

Ne vïdi già

color di the,

e chermisì!

SHARPLESS

Pinkerton fortunato

che in sorte v'è toccato

un fior pur mo sbocciato!

Non più bella e d'assai

fanciulla io vidi mai

di questa Butterfly.

How-exiting! Giudizio:

o il pseudo sposalizio

vi mena al precipizio.

E se a voi sembran scede

il patto e la sua fede

badate!... Ella ci crede.

LA CUGINA E ALCUNE AMICHE

Ei l'offrì pur anco a me,

ma risposo: non lo vo'!

Senza tanto ricercar

io ne trovo dei miglior,

e gli dirò un bel no!

Insieme

PINKERTON

Sì, è vero, è un fiore, un fiore,

l'esotico suo odore

m'ha il cervello sconvolto.

Sì è vero, è un fiore, un fiore

e in fede mia l'ho colto.

MADRE DI BUTTERFLY E ALTRE AMICHE

Egli è bel, mi pare un re!

Non avrei risposto no!

No mie care, non mi par,

è davvero un gran signor,

né mai gli direi di no!

 

BUTTERFLY
(a sua madre)

Mamma, vien qua.  

(agli altri)

Badate a me:

attenti, orsù,

uno ~ due ~ tre

e tutti giù.

(tutti si inchinano innanzi a Pinkerton che fa alzare Butterfly e la conduce verso casa)

PINKERTON

Vieni, amor mio! Ti piace la casetta?

BUTTERFLY

Signor F. B. Pinkerton, perdono...

Io vorrei... pochi oggetti

da donna...

PINKERTON

Dove sono?

BUTTERFLY

(indicando le maniche)

Sono qui ~ vi dispiace?

PINKERTON

O perché mai,

mia bella Butterfly?

BUTTERFLY

(cavando dalle maniche gli oggetti)

Fazzoletti. ~ La pipa. ~ Una cintura. ~

Un piccolo fermaglio. ~

Uno specchio. ~ Un ventaglio.

PINKERTON

Quel barattolo?

BUTTERFLY

Un vaso di tintura.

PINKERTON

Ohibò!

BUTTERFLY

Vi spiace?...

Via!

Pettini.

(trae un astuccio lungo e stretto)

PINKERTON

E quello?

BUTTERFLY

Cosa sacra e mia.

PINKERTON

E non si può veder?

BUTTERFLY

C'è troppa gente.

Perdonate.

 

GORO

(che ha già predisposto tutto per le nozze, s'avvicina e dice all'orecchio di Pinkerton:)

È un presente

del mikado a suo padre... coll'invito...

(fa il gesto dell'hara-kiri)

PINKERTON

E... suo padre?

(ha obbedito)

Ha obbedito.

BUTTERFLY

(disponendo alcune statuette)

Gli Ottoké.

PINKERTON

Quei pupazzi?... Avete detto?

BUTTERFLY

Son l'anime degli avi.

PINKERTON

Ah!... il mio rispetto.

 

BUTTERFLY

Ieri sono salita  

tutta sola in secreto alla missione.

Colla nuova mia vita

posso adottare nuova religione.

Lo zio bonzo no 'l sa,

né i miei lo sanno. Io seguo il mio destino

e piena d'umiltà

al dio del signor Pinkerton m'inchino.

È mio destino.

Nella stessa chiesetta in ginocchio con voi

pregherò lo stesso dio.

E per farvi contento

potrò quasi obliar la gente mia.

Amore mio!

Brano musicale ()

 

GORO
(gridando da fuori)

Tutti zitti!  

COMMISSARIO IMPERIALE
(leggendo l'atto)

«È concesso al nominato

Benjamin Franklin Pinkerton,

luogotenente nella cannoniera

Lincoln, marina degli Stati Uniti

America del nord:

ed alla damigella Butterfly

del quartiere di Omara-Nagasaki,

di unirsi in matrimonio, per diritto,

il primo, della propria volontà,

ed ella per consenso dei parenti

qui testimoni all'atto.»

GORO
(cerimonioso)

Lo sposo... poi la sposa!

(firmano)

E tutto è fatto!

 
(i parenti salgono in casa per firmare e ridiscendono nel giardino, dove i servi fanno circolare un rinfresco)
 

LE AMICHE

(inchinandosi ripetutamente)

Madama Butterfly!

BUTTERFLY

Madama F. B. Pinkerton.

COMMISSARIO IMPERIALE

(congedandosi)

Auguri molti.

PINKERTON

I miei ringraziamenti.

COMMISSARIO IMPERIALE

(si avvicina al Console)

Il signor Console scende?

SHARPLESS

L'accompagno.

(a Pinkerton)

Ci vedremo domani.

PINKERTON

A meraviglia.

UFFICIALE

Posterità.

PINKERTON

Mi proverò.

SHARPLESS

(a Pinkerton)

Giudizio!

 
(Sharpless, l'imperial Commissario e l'Ufficiale del registro discendono la collina)

Sharpless, Commissario imperiale, Ufficiale ->

 

Scena quinta

Pinkerton, Butterfly, gli Amici, i Parenti, poi appaiono sul ponte lo Zio bonzo e due Seguaci.

 

PINKERTON

(Ed eccoci in famiglia.  

Sbrighiamoci al più presto ~ in modo onesto.)

(alza il bicchiere)

Hip! hip!

TUTTI

O Kami! o Kami!

PINKERTON

(poi tutti)

E beviamo ai novissimi legami.

 

ZIO BONZO

(sul ponte)

Cio-Cio-San!... Cio-Cio-San!...

Abominazione!

<- Zio bonzo, due seguaci

TUTTI

Lo zio bonzo!

GORO

Un corno al guastafeste!

Chi ci leva d'intorno

le persone moleste?...

 

Goro, due servi ->

ZIO BONZO

(avanzando)

Cio-Cio-San! Che hai tu fatto alla missione?

TUTTI

Rispondi, Cio-Cio-San!

PINKERTON

Che mi strilla quel matto?

ZIO BONZO

Rispondi, che hai tu fatto?

TUTTI

Rispondi, Cio-Cio-San!

ZIO BONZO

Come, hai tu gli occhi asciutti?

Son questi dunque i frutti?

Ci ha rinnegato tutti!

TUTTI

Hou! Cio-Cio-San!

ZIO BONZO

Rinnegato, vi dico,

degli avi il culto antico.

TUTTI

Hou! Cio-Cio-San!

ZIO BONZO

Kami Sarundasico!

All'anima tua guasta

qual supplizio sovrasta!

PINKERTON

(riapparendo sulla terrazza)

Ehi, dico: basta, basta!

ZIO BONZO

Venite tutti. ~ Andiamo!

Ci hai rinnegato e noi...

TUTTI

Ti rinneghiamo!

PINKERTON
(cacciandoli)

Sbarazzate all'istante. In casa mia

niente baccano e niente bonzeria.

TUTTI

Hou! Cio-Cio-San! Kami Sarundasico!

Ci hai rinnegato e noi ti rinneghiamo!

(Grida da fuori)

Hou! Cio-Cio-San!

 

Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, amiche, altre amiche, Zio bonzo ->

 

Scena sesta

Pinkerton, Butterfly, poi Suzuki a tratti.

 

PINKERTON

Bimba, bimba, non piangere  

per gracchiar di ranocchi.

Brano musicale ()

TUTTI

(da fuori)

Hou! Cio-Cio-San!

BUTTERFLY

Urlano ancor!

PINKERTON

Tutta la tua tribù

e i bonzi tutti del Giappon non valgono

il pianto di quegli occhi

cari e belli.

BUTTERFLY

Davver? Non piango più.

E quasi del ripudio non mi duole

per le vostre parole

che mi suonan così dolci nel cor.

(si china per baciare la mano a Pinkerton)

Brano musicale ()

PINKERTON

Che fai?... la man?...

BUTTERFLY

Mi han detto

che laggiù fra la gente costumata

è questo il segno del maggior rispetto.

SUZUKI
(internamente, dalla casa)

E Izaghi ed Izanami,

Sarundasico e Kami.

PINKERTON

Chi brontola lassù?

BUTTERFLY

È Suzuki che fa la sua preghiera

seral.

PINKERTON

Viene la sera...

BUTTERFLY

...e l'ombra e la quiete.

PINKERTON

E sei qui sola.

BUTTERFLY

Sola e rinnegata!

Rinnegata e felice!

 

PINKERTON

(batte le mani: i servi e Suzuki accorrono)

A voi ~ chiudete.

<- servi, Suzuki

(i servi eseguono)

BUTTERFLY

Sì, sì, noi tutti soli... E fuori il mondo.

PINKERTON

E il bonzo furibondo.

BUTTERFLY

Suzuki, le mie vesti.

(Suzuki l'aiuta)

SUZUKI
(a Pinkerton)

Buona notte.

(Suzuki e i servi escono)

Suzuki, servi ->

 

BUTTERFLY

Quest'obi pomposa  

di scioglier mi tarda

si vesta la sposa

di puro candor.

Tra motti sommessi

sorride... mi guarda.

Celarmi potessi!

ne ho tanto rossor!

Ancor dentro l'irata

voce mi maledice...

Butterfly... rinnegata ~

rinnegata... e felice.

Insieme

PINKERTON

Con moti di scoiattolo

i nodi allenta e scioglie!...

Pensar che quel giocattolo

è mia moglie. Mia moglie!

Ma tale mulïebre

grazia dispiega, ch'io

mi struggo per la febbre

d'un subito desìo.

Brano musicale ()

 

PINKERTON

Bimba dagli occhi pieni di malìa,    

ora sei tutta mia.

Sei tutta vestita di giglio.

Mi piace la treccia tua bruna

fra candidi veli...

S

Brano musicale ()

 

BUTTERFLY

Somiglio

la piccola dèa della luna,

la dèa della luna che scende

la notte dal ponte del ciel...

PINKERTON

e affascina i cuori...

BUTTERFLY

e li prende,

li avvolge in un bianco mantel.

E via se li reca al diletto

suo nido, negli alti reami.

PINKERTON

Ma intanto finor non m'hai detto,

ancor non m'hai detto che m'ami.

Le sa quella dèa le parole

che appagan gli ardenti desir?

BUTTERFLY

Le sa. Forse dirle non vuole

per tema d'averne a morir!

PINKERTON

Stolta paura, l'amor non uccide

ma dà vita, e sorride

per gioie celestiali

come ora fa nei tuoi lunghi occhi ovali.

 

BUTTERFLY

Adesso voi

siete per me l'occhio del firmamento.

E mi piaceste dal primo momento

che vi ho veduto. ~ Siete

alto, forte. ~ Ridete

con modi sì palesi!

E dite cose che mai non intesi.

Or son contenta. ~ Vogliatemi bene

un bene piccolino,

un bene da bambino

quale a me si conviene.

Noi siamo gente avvezza

alle piccole cose

umili e silenziose,

ad una tenerezza

sfiorante e pur profonda

come il ciel, come l'onda

lieve e forte del mare.

Brano musicale ()

PINKERTON

Dammi ch'io baci le tue mani care.

Mia Butterfly!... come t'han ben nomata

tenue farfalla...

BUTTERFLY

Dicon ch'oltre mare

se cade in man dell'uom, ogni farfalla

da uno spillo è trafitta

ed in tavola infitta!

PINKERTON

Un po' di vero c'è.

E tu lo sai perché?

Perché non fugga più. ~ Io t'ho ghermita...

ti serro palpitante.

Sei mia.

Brano musicale ()

BUTTERFLY

Sì, per la vita.

PINKERTON

Vieni, vieni.

 

PINKERTON

Via dall'anima in pena

l'angoscia paurosa.

(indicando a Butterfly il cielo stellato)

Guarda: è notte serena!

Guarda: dorme ogni cosa!

Brano musicale ()

BUTTERFLY

Dolce notte! Quante stelle!

Non le vidi mai sì belle!

Trema, brilla ogni favilla

col baglior d'una pupilla.

Oh! quanti occhi fisi, attenti

d'ogni parte a riguardare!

Lungi, via pei firmamenti,

via pei lidi, via pe 'l mare,

quanti fiammei sguardi pieni

d'infallibile languor!

Tutto estatico d'amor

ride il cielo...

Brano musicale ()

PINKERTON

Vieni, vieni!...

 
 
Cala il sipario.

Butterfly, Pinkerton ->

 

Fine (Atto primo)

Atto primo Atto secondo Atto terzo

Collina presso Nagasaki; la casa giapponese a sinistra; a destra il giardino; in fondo la baia di Nagasaki; un sentiero serpeggiante accede al giardino dal ponticello.

Pinkerton, Goro
 

E soffitto... e pareti...

Pinkerton, Goro
<- Suzuki, due uomini

Questa è la cameriera

Pinkerton, Goro
Suzuki, due uomini ->

A chiacchiere costei

E suda e arrampica!

Pinkerton, Goro
<- Sharpless

Ah!... quei viottoli

Pinkerton, Sharpless
Goro ->

Pinkerton, Sharpless
<- Goro, due servi
Pinkerton, Sharpless, Goro
due servi ->

Ed è bella la sposa?

Pinkerton, Sharpless
Goro ->

Quale smania vi prende!

Wisky? / Un altro bicchiere

Pinkerton, Sharpless
<- Goro

Ah! ah! ah! Quanto cielo! Quanto mar!

Butterfly, Amiche, Sharpless
Spira sul mare
Pinkerton, Sharpless, Goro
<- Butterfly, amiche

Siam giunte

L'imperial Commissario e l'Ufficiale

Pinkerton, Sharpless, Butterfly, amiche
Goro ->

(dal sentiero in fondo si vedono salire e sfilare i parenti di Butterfly)

Pinkerton, Sharpless, Butterfly, amiche
<- Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, altre amiche, Commissario imperiale, Ufficiale, Goro, due servi
Pinkerton, Sharpless, Coro
Che burletta la sfilata

Mamma, vien qua

Tutti zitti!

Pinkerton, Butterfly, amiche, Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, altre amiche, Goro, due servi
Sharpless, Commissario imperiale, Ufficiale ->

Ed eccoci in famiglia

Pinkerton, Butterfly, amiche, Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, altre amiche, Goro, due servi
<- Zio bonzo, due seguaci

Cio-Cio-San!... Cio-Cio-San!...

Pinkerton, Butterfly, amiche, Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, altre amiche, Zio bonzo, due seguaci
Goro, due servi ->

Pinkerton, Butterfly, due seguaci
Madre di Butterfly, Cugina, Zio Yakusidé, Zia, parenti, amici, amiche, altre amiche, Zio bonzo ->

Bimba, bimba, non piangere

Pinkerton, Butterfly, due seguaci
<- servi, Suzuki

Pinkerton, Butterfly, due seguaci
Suzuki, servi ->
Butterfly e Pinkerton
Quest'obi pomposa
due seguaci
Butterfly, Pinkerton ->
 
Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta
Collina presso Nagasaki; la casa giapponese a sinistra; a destra il giardino; in fondo la baia... Interno della casetta di Butterfly; una porta a sinistra, la porta d'ingresso a destra; un paravento sul... La stessa scena del secondo atto; notte.
Atto secondo Atto terzo

• • •

Testo PDF Ridotto