Atto terzo

 

Scena prima

Oscura spelonca, che forma un tortuoso labirinto, ingombrato di massi staccati dalle rupi, che sono tutte coperte di sterpi e di piante selvagge.
Orfeo ed Euridice.

Bozzetti

 Q 

Orfeo, Euridice

 
[N. 32 - Recitativo]

 N 

ORFEO

(ad Euridice, che conduce per mano sempre senza guardarla)

Vieni: segui i miei passi,  

unico amato oggetto

del fedele amor mio.

EURIDICE
(con sorpresa)

Sei tu! M'inganno?

Sogno? Veglio? Deliro?

ORFEO
(con fretta)

Amata sposa,

Orfeo son io, e vivo ancor; ti venni

fin negli Elisi a ricercar; fra poco

il nostro cielo, il nostro sole, il mondo

di bel nuovo vedrai.

EURIDICE
(sospesa)

Come! ma con quale arte?

ma per qual via?

ORFEO

Saprai

tutto da me;

(con premura)

per ora

non chieder più, meco t'affretta, e il vano

importuno timor dall'alma sgombra:

ombra tu più non sei, io non son ombra.

EURIDICE

Che ascolto! e sarà ver? pietosi numi,

qual contento è mai questo! Io dunque, in braccio

all'idol mio, fra' più soavi lacci

d'Amore e d'Imeneo,

nuova vita vivrò!

ORFEO

Sì, mia speranza;

ma tronchiam le dimore,

ma seguiamo il cammin. Tanto è crudele

la fortuna con me, che appena io credo

di possederti; appena

so dar fede a me stesso.

EURIDICE

(mesta e risentita, ritirando la mano da Orfeo)

E un dolce sfogo

del tenero amor mio, nel primo istante

che tu ritrovi me, ch'io te riveggo,

t'annoia, Orfeo!

ORFEO

Ah! non è ver, ma... sappi...

senti... (oh legge crudel!) bella Euridice,

inoltra i passi tuoi.

EURIDICE

Che mai t'affanna

in sì lieto momento?

ORFEO

(Che dirò! lo preveddi; ecco il cimento.)

EURIDICE

Non mi abbracci! non parli!

(tirandolo perché la guardi)

Guardami almen. Dimmi: son bella ancora

qual era un dì? vedi: che forse è spento

il roseo mio volto? Odi: che forse

s'oscurò quel che amasti

e soave chiamasti

splendor de' sguardi miei?

ORFEO

(Più che l'ascolto,

meno resisto: Orfeo coraggio.) Andiamo,

mia diletta Euridice; or non è tempo

di queste tenerezze; ogni dimora

è fatale per noi.

EURIDICE

Ma... un sguardo solo...

ORFEO

È sventura il mirarti.

EURIDICE

Ah infido! E queste

son l'accoglienze tue! mi nieghi un sguardo,

quando dal caro amante

e dal tenero sposo

aspettarmi io dovea gli amplessi e i baci!

ORFEO

(sentendola vicina, prende la sua mano e vuol condurla)

(Che barbaro martir!) Ma vieni e taci.

EURIDICE

(ritira la mano con sdegno)

Ch'io taccia! e questo ancora

mi restava a soffrir! dunque hai perduta

la memoria, l'amore,

la costanza, la fede!... E a che svegliarmi

dal mio dolce riposo, or che hai pur spente

quelle a entrambi sì care

d'Amore e d'Imeneo pudiche faci!...

Rispondi, traditor.

ORFEO

Ma vieni e taci.

 
[N. 33 - Duetto]

 N 

ORFEO

Vieni: appaga il tuo consorte.  

EURIDICE

No: più cara è a me la morte,

che di vivere con te.

ORFEO

Ah crudel!

EURIDICE

Lasciami in pace...

ORFEO

No: mia vita, ombra seguace

verrò sempre intorno a te.

EURIDICE

Ma perché sei sì tiranno?

ORFEO

Ben potrò morir d'affanno,

ma giammai dirò perché.

EURIDICE

Grande, o numi, è il dono vostro,

lo conosco e grata sono

ma il dolor, che unite al dono,

è insoffribile per me.

Insieme

ORFEO

Grande, o numi, è il dono vostro,

lo conosco e grato sono

ma il dolor, che unite al dono,

è insoffribile per me.

 
Nel terminare il duetto ambedue, ciascuno dalla sua parte, si appoggiano ad un albero.
 
[N. 34 - Recitativo]

 N 

EURIDICE

Qual vita è questa mai,  

che a vivere incomincio! E qual funesto

terribile segreto Orfeo m'asconde!...

Perché piange e s'affligge?... Ah non ancora

troppo avvezza agli affanni

che soffrono i viventi, a sì gran colpo

manca la mia costanza... agli occhi miei

si smarrisce la luce. Oppresso in seno

mi diventa affannoso

il respirar. Tremo... vacillo... e sento

fra l'angoscia e il terrore

da un palpito crudel vibrarmi il core.

 
[N. 35 - Aria]

 N 

Che fiero momento!  

Che barbara sorte!

Passar dalla morte

a tanto dolor!

Avvezza al contento

d'un placido oblio,

fra queste tempeste

si perde il mio cor.

Sfondo schermo () ()

 
[N. 36 - Recitativo]

 N 

ORFEO

(Ecco un nuovo tormento!)  

EURIDICE

Amato sposo,

m'abbandoni così! Mi struggo in pianto,

non mi consoli! il duol m'opprime i sensi,

non mi soccorri!... un'altra volta, oh stelle!

Dunque morir degg'io,

senza un amplesso tuo... senza un addio!

ORFEO

(Più frenarmi non posso; a poco a poco

la ragion m'abbandona, oblio la legge,

Euridice, e me stesso. E...)

(in atto di voltarsi e poi pentito)

EURIDICE

Orfeo... consorte...

ah... mi sento... languir!

(si getta a sedere sopra un sasso)

ORFEO

No sposa... ascolta...

(in atto di voltarsi a guardarla e con impeto)

se sapessi... (Ah! che fo?... ma fino a quando

in questo orrido inferno

dovrò penar!)

EURIDICE

Ben... mio...

ricordati... di... me...

ORFEO

Che affanno!... Oh come

mi si lacera il cor! Più non non resisto;

smanio, fremo, deliro... ah mio tesoro!...

(si volta con impeto e la guarda)

EURIDICE

(alzandosi con forza e tornando a cadere)

Giusti dèi, che m'avvenne. Io... manco... io... mo... ro...

(more)

 

ORFEO

Ahimè! dove trascorsi! Ove mi spinse  

un delirio d'amor!...

(le s'accosta con fretta)

Sposa!... Euridice!...

(la scuote)

Euridice!... Consorte! ah più non vive,

la chiamo in van, misero me, la perdo,

e di nuovo e per sempre! oh legge! oh morte!

oh ricordo crudel! non ho soccorso,

non m'avanza consiglio. Io veggo solo

(oh fiera vista!) il luttuoso aspetto

dell'orrido mio stato;

saziati sorte rea, son disperato.

 
[N. 37 - Aria]

 N 

Che farò senza Euridice!    

Dove andrò senza il mio ben!

Euridice! Oh dio! rispondi,

io son pure il tuo fedel.

Euridice! Ah! non m'avanza

più soccorso, più speranza

né dal mondo, né dal ciel!

Che farò senza Euridice!

Dove andrò senza il mio ben!

S

Sfondo schermo () ()

Brano musicale ()

 
[N. 38 - Recitativo]

 N 

 

Ma finisca, e per sempre,  

co' la vita il dolor! Del nero Averno

sono ancor sulla via; lungo cammino

non è quel, che divide

il mio bene da me. Sì: aspetta, o cara

ombra dell'idol mio. Ah! questa volta

senza lo sposo tuo non varcherai

l'onde lente di Stige.

(vuol ferirsi)

 

Scena seconda

Amore e detti.

<- Amore

 

AMORE

(lo disarma)

Orfeo! che fai?  

ORFEO
(con impeto e fuori di sé)

E chi sei tu, che trattenere ardisci

le dovute a' miei

casi ultime furie?

AMORE

Questo furore

calma, deponi e riconosci Amore.

ORFEO

(come tornando in sé stesso)

Ah! sei tu... Ti ravviso; il duol finora

tutti i sensi m'oppresse. A che venisti?

In sì fiero momento,

che vuoi da me?

AMORE

Farti felice. Assai

per gloria mia soffristi, Orfeo. Ti rendo

Euridice, il tuo ben. Di tua costanza

maggior prova non chiedo. Ecco: risorge

a riunirsi con te.

 
Euridice si alza, come svegliandosi da un profondo sonno.
 

ORFEO

(con sorpresa e corre ad abbracciare Euridice)

Che veggo! oh numi!  

Sposa...

EURIDICE

Consorte!

ORFEO

E pur t'abbraccio!

EURIDICE

E pure

al sen ti stringo!

ORFEO
(ad Amore)

Ah! quale

riconoscenza mia...

AMORE

Basta; venite

avventurosi amanti, usciamo al mondo,

ritornate a godere.

ORFEO

Oh fausto giorno!

Oh amor pietoso!

EURIDICE

Oh lieto

fortunato momento!

AMORE

Compensa mille pene un mio contento.

 
(partono)

Orfeo, Euridice, Amore ->

 
 

Scena terza

Magnifico tempio dedicato ad Amore.
Amore, Orfeo ed Euridice, preceduti da numeroso drappello di Pastori e Pastorelle che vengono a festeggiare il ritorno d'Euridice e, cominciando un allegro ballo, si interrompe da Orfeo che intuona il seguente Coro:

Bozzetti

 Q 

Amore, Orfeo, Euridice, pastori, pastorelle

 
[N. 39 - Coro, alternato a Solo]

 N 

ORFEO

Trionfi Amore,  

e il mondo intero

serva all'impero

della beltà.

Di sua catena

talvolta amara

mai fu più cara

la libertà.

CORO

Trionfi Amore,

e il mondo intero

serva all'impero

della beltà.

AMORE

Talor dispera,

talvolta affanna

d'una tiranna,

la crudeltà.

Ma poi la pena

oblia l'amante

nel dolce istante

della pietà.

CORO

Trionfi Amore,

e il mondo intero

serva all'impero

della beltà.

EURIDICE

La gelosia

strugge e divora;

ma poi ristora

la fedeltà.

E quel sospetto

che il cor tormenta,

alfin diventa

felicità.

CORO

Trionfi Amore,

e il mondo intero

serva all'impero

della beltà.

Fine (Atto terzo)

Atto primo Atto secondo Atto terzo

Oscura spelonca, che forma un tortuoso labirinto, ingombrato di massi staccati dalle rupi, che sono tutte coperte di sterpi e di piante selvagge.

Orfeo, Euridice
 

[N. 32 - Recitativo]

Vieni, segui i miei passi

[N. 33 - Duetto]

[N. 34 - Recitativo]

Qual vita è questa mai

[N. 35 - Aria]

[N. 36 - Recitativo]

Ecco un nuovo tormento!

(Euridice muore)

Ahimè! dove trascorsi!

[N. 37 - Aria]

[N. 38 - Recitativo]

Ma finisca, e per sempre

Orfeo, Euridice
<- Amore

Orfeo! che fai? / E chi sei tu

(Euridice si alza, come svegliandosi da un profondo sonno)

Che veggo! oh numi!

Orfeo, Euridice, Amore ->

Magnifico tempio dedicato ad Amore.

Amore, Orfeo, Euridice, pastori, pastorelle
 

(ballo di eroi ed eroine)

[N. 39 - Coro, alternato a Solo]

Orfeo, Coro, Amore, Euridice
Trionfi Amore
 
Scena prima Scena seconda Scena terza
Solitario boschetto di allori e cipressi che ad arte diradato racchiude in un piccolo piano la tomba... Orrida e cavernosa al di là del fiume Cocito, offuscata poi in lontananza da un tenebroso fumo illuminato da... Deliziosa per i boschetti che vi verdeggiano, i fiori che rivestono i prati, i ritiri ombrosi che vi... Oscura spelonca, che forma un tortuoso labirinto, ingombrato di massi staccati dalle rupi, che... Magnifico tempio dedicato ad Amore.
[Overture] [N. 1 - Coro] [N. 2 - Recitativo] [N. 3 - Coro] [N. 4 - Pantomima] [N. 5 - Aria] [N. 6 - Recitativo] [N. 7 - Aria] [N. 8 - Recitativo] [N. 9 - Aria] [N. 10 - Recitativo] [N. 11 - Aria] [N. 12 - Recitativo] [N. 13 - Danza delle Furie] [N. 14 - Coro] [N. 15 - Danza delle Furie] [N. 16 - Coro] [N. 17 - Solo e Coro] [N. 18 - Coro] [N. 19 - Aria] [N. 20 - Coro] [N. 21 - Aria] [N. 22 - Coro] [N. 23 - Danza delle Furie] [N. 24 – Balletto] [N. 25 – Balletto] [N. 26 - Balletto] [N. 27 - Quasi recitativo] [N. 28 - Coro] [N. 29 - Balletto] [N. 30 - Recitativo] [N. 31 - Coro] [N. 32 - Recitativo] [N. 33 - Duetto] [N. 34 - Recitativo] [N. 35 - Aria] [N. 36 - Recitativo] [N. 37 - Aria] [N. 38 - Recitativo] [N. 39 - Coro, alternato a Solo]
Atto primo Atto secondo

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