Scena prima Stanzino terreno ornato di buon gusto, corrispondente ad un orticello che si vede dalla porta di mezzo. Due porte laterali, sedie d'appoggio e tavolini.
Amaranto e vari Giovani amici suoi occupati in diversi lavori, vestiti con abiti non meno capricciosi che eleganti.
Scena seconda Detti, Girasole con una gran scatola di cartone.
Scena terza Amaranto, indi la Colonnella, che viene dalla porta a manca.
Scena quarta Piazza. In fondo porta della città. Da un lato abitazione della Generala con due Sentinelle alla porta, l'Aiutanta, e Soldate, indi Girasole.
Scena sesta Detti, poi l'Aiutanta dalla porta: indi la Generala preceduta da schiera di Soldate seguita dal Conte e dalla Marchesa che rimangono indietro.
Scena nona Magnifica sala dell'abitazione della Generala con porta nel mezzo corrispondente agli appartamenti del Conte.
Amaranto con una borsa da lavoro appesa al braccio manco, poi Girasole con canestrino sotto il braccio. Amaranto esce facendo fresco col ventaglio, passeggia e lavora.
Scena decima Girasole, poi il Conte s'avanza con vari Damigelli che terminano di vestirlo.
Scena tredicesima Giardino. In fondo appartamento del Conte con porta praticabile. Lateralmente loggia parimenti praticabile. A destra un cespuglio, a manca una fontana. Nel mezzo una statua. Da un lato in fondo rastrello dal quale s'esce dal giardino.
La Marchesa che esce dall'appartamento e due Damigelli che l'accompagnano fino alla porta. Poi l'Aiutanta.
Scena ventesima Atrio nel ritiro de' Casti Colombi, con porta praticabile nel mezzo posta sopra vari gradini.
Il Conte ed Amaranto. Soldate all'intorno, che all'alzarsi della tenda s'avanzano alcuni passi, e tutte ad un tempo battono l'asta in terra.
Scena prima Piazzetta dell'Arsenale. In un angolo in fondo fucina dove si lavorano armi d'ogni genere. Nel mezzo ponte levatoio con Sentinelle di qua e di là. Nella piazza monti di grosse palle di ferro, cannoni, bombe, etc.
La Generala e coro di Fabbre, parte lavorando nella fucina, parte fuori della porta.
Scena settima Camera della Generala con disegni di fortificazioni. Modelli di bombe, eccetera. Sopra un tavolino fiasco di vino e lumi.
La Generala fuma con alcune Ufficiale.
Scena dodicesima Giardino. In fondo appartamento del Conte. Da un lato logge con griglie che si possono alzare, dall'altro rastrello.
Amaranto sulla loggia, indi la Marchesa dal rastrello cantando e lavorando.
Scena tredicesima Bagni diroccati fra le rovine de' quali si vede il mare. Notte, e luna. Due barche in fondo e varie Barcaiuole che cantano il seguente coro; poi la Colonnella, il Conte, indi Amaranto e la Marchesa, tutti frettolosamente.
Scena sedicesima L'Aiutanta con Soldate e Girasole, indi la Marchesa.
Scena diciassettesima Detti, la Generala e il Conte vestito con abito tutto adorno di ghirlande di fiori, con lungo strascico, che sarà sostenuto da una Paggia, Amaranto, Damigelli, Popolo femminino, che resta indietro; poi il Gran colombo, e i Bianchi colombi.
Scena ventunesima Spiaggia di mare. Notte. Da un lato mura merlate con porta chiusa della città. In qualche eminenza, dalla quale si scende sulla spiaggia. Dall'altro lato boschetto, che confina col mare. Le mura sono guarnite di Soldate, e di cannoni, che fanno foco. Sul mare navi che bombardano la città.
Soldati sulle navi, poi la Colonnella, la Generala, l'Aiutanta, indi il Comandante.
Scena ventiduesima Detti, il Conte e la Marchesa che corrono e si mettono fra le due armate.
Scena ventitreesima Detti e Amaranto dalla porta della città coperto da un lungo velo seguito da Girasole.
Teatro
Cambi di scenografia
Tutte le scenografie (o quadri) descritte nel libretto.