Un giardino di rustica apparenza.
(passeggiano due a due in lungo e in largo)
Dimmi se credi, Enrico nella tua religione
Scena deserta e selvaggia nella vallea di Schirk, costeggiata dagli spaventosi culmini del monte delle streghe; i sinistri profili delle roccie staccano in nero sul cielo grigio, un'aurora rossiccia di luna illumina stranamente la scena; una caverna da un lato; il picco di Rosstrappe a sinistra.
(il vento soffia nei burroni)
(appariscono dei fuochi fatui)
T'aggrappa saldo al mio mantello e scendi
(streghe e stregoni irrompono freneticamente sulla scena)
Siam salvi in tutta l'eternità!
(streghe e stregoni inginocchiati in circolo attorno a Mefistofele; breve danza di streghe)
(streghe e stregoni corrono intorno ad una caldaia che sta nel fondo della scena; breve danza)
(l'ombra di Margherita si disegna celestialmente nel fondo della diabolica scena; cessa la ridda, tutti rimangono immobili contemplando la visione)
Stupor! Stupor! / Che di'? / Là nel lontano
Quell'occhio da celeste spalancato
Ve' strano vezzo il collo le circonda