Argomento

Morto Ciro monarca de' Persiani, tre furono li soggetti più ragguardevoli che pretesero la successione all'imperio; Dario chiaro per nobiltà de natali, e per le proprie fortune, ed era egli sostenuto dai satrapi della Persia. Oronte giovane di vago aspetto, ed era costui seguito dalla plebe. Arpago il terzo capitano, il quale veniva assistito dalle milizie. Doveva fra questi pari di forze seguir duro e sanguinoso contrasto, ma Dario sdegnando di spargere il sangue de cittadini, propose agli Emoli, che sospese le armi fosse quello tra loro veramente monarca dell'Asia, che ottenesse per sposa Statira, primogenita di Ciro, il qual consiglio venne approvato dall'oracolo del Sole. S'assicurava ciascheduno de pretensori nel proprio merito, ma più d'ogni altro Dario sperava di conseguir Statira, e con Statira il diadema, perché essendo di lei invaghito, si valeva del mezzo d'Argene, sorella minore di Statira. Ma innamorata Argene occultamente di Dario, e stimolata dall'ambizion di regnare, fondando massime le sue speranze sovra la stolidità della sorella, ch'era difettosa di mente, tentò con vari inganni di turbar questi amori; ma superate finalmente l'opposizioni fu incoronato Dario con Statira, ed Argene per l'atroce delitto severamente punita, confermandosi quella sentenza d'Orazio, che rarò antecedentem scelestum de seruit pede poma claudo.

Altezza serenissima Argomento Al lettore
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