Porto di mare con navi.
Compagni invitti a tollerare avvezzi
(al suono di vari strumenti segue l'imbarco)
Enea, troiani
<- Iarba, mori
Dove rivolge dove
(si battono Iarba ed Enea; Iarba va cedendo, i suoi mori vengono in aiuto)
(i compagni di Enea scendono in aiuto di lui ed attaccano i mori)
troiani, mori
Enea, Iarba ->
(zuffa fra i troiani e i mori)
(di nuovo combattendo Enea e Iarba, che cade)
Già cadesti e sei vinto
Ed io son vinto ed io soffro una vita
Arborata tra la città e il porto.
Già di Iarba in difesa
Partì da' nostri lidi
Araspe, Osmida, Selene
<- Iarba, guardie, alcuni mori
Non son contento
Araspe, Osmida, Selene, alcuni mori
Iarba, guardie ->
Parla amico per me, fa' ch'io non resti
Osmida, Selene, alcuni mori
Araspe ->
Pietà pietà Selene
Osmida, Selene, alcuni mori
<- Enea, troiani
Principessa ove corri?
Osmida, Selene, Enea, troiani
alcuni mori ->
Signor togli un indegno
Selene, Enea
Osmida, troiani ->
Addio Selene / Ascolta
Sprezzar la fiamma mia
Reggia con veduta di Cartagine.
Deh regina, pietà!
Oh dio germana!
Ah! non fidarti: Osmida
(si incominciano a veder fiamme in lontananza su gli edifizi di Cartagine)
Araspe in queste soglie!
Didone, Selene, Araspe
<- Osmida
Osmida / Arde d'intorno
Didone, Selene, Araspe
Osmida ->
Al tuo periglio pensa, o Didone
E tu qui resti ancor?
I miei casi infelici
(si comincia a vedere il fuoco nella reggia)
Fuggi, o regina
Didone, Osmida, Selene
<- Iarba, guardie, due comparse
Fermati / Oh dèi! / Dove così smarrita?
Didone, Osmida, Selene, Iarba, guardie
due comparse ->
Didone, Osmida, Selene
Iarba, guardie ->
Cedi a Iarba o Didone
Crescon le fiamme e tu fuggir non curi?
(cadono alcune fabbriche, e si vedono crescere le fiamme nella reggia)
Ah che dissi, infelice!
E v'è tanta viltà nel petto mio?
Se al vincitor sdegnato
(le acque trionfano sul fuoco; si rasserena il cielo)
Ricca e luminosa reggia di Nettuno
Nettuno, sirene, tritoni, nereidi
Se alla discordia antica