Atto quarto

 
Morire per la Patria!
 

Scena prima

Piazza di Milano ove sorge un vestibolo di tempio.
Le imbelli donne, i tremuli vecchi e gl'innocenti fanciulli sono parte nel vestibolo e parte sulla via: Lida vi è pur essa con Imelda, e tutti genuflessi odono in religioso raccoglimento le salmodie che partono dall'interno.

 Q 

vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda

 
[N. 9 - Preghiera]

 N 

 

CORO INTERNO

Deus meus, pone illos ut rotam  

et sicut stipulam ante faciem venti

et sis ut fiamma comburens montes.

Ita persequeris illos in tempestate tua

et in ira tua turbabis eos.

Imple facies eorum ignominia

et quaerent nomen tuum, domine.

 
(sommessamente fra esse)

LIDA

Sei certa dunque?...  

IMELDA

Non temer: fu visto

uscir dal fiume illeso,

e raggiungere le squadre.

LIDA

(alzando gli occhi al cielo irrigati di lagrime riconoscenti)

Io ti ringrazio, o de' portenti padre.

 

POPOLO

O tu che dèsti il fulmine,    

che ciel governi e terra,

i figli della patria

reggi nell'aspra guerra,

il diritto e la vittoria

congiunti sian per te.

Noi t'imploriamo in lagrime

dei sacri altari al piè.

S

LIDA

Ah, se d'Arrigo, se di Rolando

a te la vita io raccomando,

salvi d'Italia, pietoso iddio,

gli eroi più grandi io chieggo a te.

Voto d'un popolo è il voto mio!

Amor di patria favella in me!

 
(odonsi lontane voci che sembrano gridar vittoria; tutti sorgono: un'ansia vivissima si dipinge in ogni volto.)
 

LIDA

Voi pur l'udiste?... o mi tradì la speme?  

Lontan lontano un grido

non suonò di vittoria?...

GLI ALTRI

E più dappresso,

più distinto si fa!...

 

Scena seconda

Secondo console e Senatori, seguiti da grossa calca di Cittadini, e detti.

<- Secondo console, senatori, cittadini

 
[N. 10 - Finale ultimo]

 N 

 

SECONDO CONSOLE

Popol, gioisci!...  

Vincemmo!

LIDA, IMELDA, POPOLO

Dio clemente!

SECONDO CONSOLE

Or or giungea

da Legnano un messaggio... appien sconfitto

egli disse il nemico...

Lo stesso imperator spento, o piagato

fu di sella balzato

dal veronese Arrigo!

IMELDA
(a Lida)

Udisti?

LIDA

(O core,

una volta di gioia in sen mi balzi!...)

SECONDO CONSOLE

Inno di grazie al re dei re s'innalzi...

 
(entra nel tempio coi senatori. I cittadini abbracciansi l'un l'altro, mescendo baci e lagrime di giubilo e di tenerezza. Intanto veggonsi passare in lontano alcune coorti reduci dalla battaglia, e l'aria echeggia al giulivo clangore dei bellici strumenti ed al rintocco de' sacri bronzi suonanti a festa)

Secondo console, senatori ->

<- coorti

 

TUTTI

Dall'Alpi a Cariddi echeggi vittoria!    

Vittoria risponda l'Adriaco al Tirreno!

Italia risorge vestita di gloria!...

Invitta e regina qual era sarà!

S

Sfondo schermo () ()

LIDA

Non può questa gioia intendere appieno

chi sangue lombardo in petto non ha!

 
(odonsi lugubri squilli di tromba)
 

LIDA

Qual mesto suon!  

IMELDA

Che fia?

ALCUNI DEL POPOLO

Tratto qui viene

ferito un cavalier!...

LIDA

Perché le vene

gelar m'intesi?

ALTRI POPOLANI

Gli è feral corteggio

il drappel della morte...

LIDA

(movendo qualche passo incontro ai sopravegnenti)

(Oh qual presagio!) Arrigo!

IMELDA

Infausta sorte!

 

Scena terza

Arrigo ferito mortalmente, e sorretto da alcuni Cavalieri della morte: più Duci milanesi lo seguono, fra i quali Rolando, che si avanza taciturno ed a capo chino. I suddetti.

<- Arrigo, cavalieri della morte, duci milanesi, Rolando

 

ARRIGO

Qui... qui presso al trofeo di quell'eroe,  

nel cui nome il gran colpo

vibrai... render qui l'alma

al suo fattor desio...

 
(lo adagiano sui gradini del tempio: Lida prorompe in dirotto pianto, egli si rivolge udendone i singhiozzi)
 

ARRIGO

(Ahi! sventurata!)

(scorge Rolando)

Questa man... Rolando...

pria che l'agghiacci della morte il gelo...

stringer non vuoi... ~ L'ora è suonata!

LIDA

(Oh cielo!...)

 
(Rolando muto, incerto, come tratto da invincibile potere, si accosta ad Arrigo)
 

ARRIGO

(si getta al collo di Rolando: i cavalieri indietreggiano alquanto)  

Per la salvata Italia...

(raccogliendo le forze estreme)

per questo sangue il giuro...

siccome è puro un angelo

il cor di Lida è puro...

Non mento... error nefando

saria mentir... spirando...

Chi muore per la patria

alma sì rea non ha!

S

LIDA

(che si è pur ella avvicinata al morente)

Ti parli a pro del misero

il dolce affetto antico...

Ch'ei fra gli estremi aneliti

ritrovi ancor l'amico...

Non mente... error nefando

saria mentir... spirando...

Chi muore per la patria

alma sì rea non ha!

ROLANDO

(Pietà mi scende all'anima...

l'ire gelose ammorza...

Quel detto... quell'anelito

a lagrimar mi sforza...

Non mente... error nefando

saria mentir... spirando...

Chi muore per la patria

alma sì rea non ha!)

 
(nella più viva commozione stringe Lida al cuore, e porge ad Arrigo la destra)
 

GLI ALTRI

(Di sua virtude il premio

in ciel fra poco avrà!)

 

Scena quarta e ultima

Il Primo console seguito da lunga tratta di Armati, e dal carroccio trionfale.

<- Primo console, armati

 

ARRIGO

(accennando il vessillo di cui è sormontato il carroccio)  

Ah!... quell'insegna... È l'ultimo

voto d'un cor... morente!...

GLI ALTRI

Qual mai, qual perdi, Ausonia,

nobil guerrier possente!

 
(i cavalieri porgono ad Arrigo lo stendardo: intanto dal tempio intuonasi l'inno di grazie)
 

ARRIGO

È salva Italia!... io spiro...

E... benedico... il... ciel!...

(bacia la bandiera, e cade morto, stringendone il lembo sul cuore)

 
 

TUTTI

Apri signor, l'empiro  

al tuo guerrier fedel.

 

Fine (Atto quarto)

Atto primo Atto secondo Atto terzo Atto quarto

Piazza di Milano ove sorge un vestibolo di tempio.

vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda
 

[N. 9 - Preghiera]

Sei certa dunque?... / Non temer: fu visto

(lontane voci)

Voi pur l'udiste?... o mi tradì la speme?

vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda
<- Secondo console, senatori, cittadini

[N. 10 - Finale ultimo]

Popol, gioisci!... / Vincemmo!

vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda, cittadini
Secondo console, senatori ->
vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda, cittadini
<- coorti

(lugubri squilli di tromba)

Qual mesto suon! / Che fia? / Tratto qui viene

vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda, cittadini, coorti
<- Arrigo, cavalieri della morte, duci milanesi, Rolando

(Arrigo è ferito a morte)

Qui... qui presso al trofeo di quell'eroe

Arrigo, Lida, Rolando e Coro
Per la salvata Italia...
vecchi, donne, fanciulli, Lida, Imelda, cittadini, coorti, Arrigo, cavalieri della morte, duci milanesi, Rolando
<- Primo console, armati

(entra il carroccio trionfale)

Ah!... quell'insegna... È l'ultimo

(Arrigo muore)

 
Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta e ultima
Parte della riedificata Milano, in vicinanza delle mura. Sito ombreggiato da gruppi d'alberi in vicinanza delle fossate colme d'acqua, che circondano i muri:... Sala magnifica nel municipio di Como: veroni chiusi nel fondo. Volte sotterranee nel tempio di sant'Ambrogio sparse di recenti sepolcri: gradinata in fondo per la quale vi... Appartamenti nel castello di Rolando Una stanza sull'alto della torre: ferrea porta da un lato, in fondo verone che... Piazza di Milano ove sorge un vestibolo di tempio.
[Sinfonia] [N. 1 - Introduzione] [N. 2 - Coro, Scena e Cavatina] [N. 3 - Scena e Duetto] [N. 4 - Coro, Scena e Duetto] [N. 5 - Coro, Recitativo e Giuramento] [N. 6 - Scena e Duetto] [N. 7 - Scena e Aria] [N. 8 - Scena, Terzetto e Finale III] [N. 9 - Preghiera] [N. 10 - Finale ultimo]
Atto primo Atto secondo Atto terzo

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