Sala nel palazzo di Tito.
Dunque l'occulta, e grave
Padre: a te solo io palesar intendo
Tito, Lucio, Vitellia
<- Servilia
Tito, Lucio, Vitellia, Servilia
<- Decio, ufficiali
Manlio, di Tito il figlio, ora qui viene.
Tito, Lucio, Vitellia, Servilia, Decio, ufficiali
<- Manlio
Figlio: le nozze di Vitellia, e quanto
Tito, Manlio
Lucio, Vitellia, Servilia, Decio, ufficiali ->
È questa, Manlio, è questa
E attender io dovea, che le onorate
Cortile con tomba di Geminio.
No, fermati signora. / Ove sepolto
Lindo, Vitellia
<- Servilia
Vitellia dove?... / A trucidar colui
Eccolo! / Indegno! / Come
Lindo, Vitellia, Servilia
<- Manlio
Mia Servilia, Vitellia!
Lindo, Vitellia, Servilia, Manlio
<- Decio, ufficiali
Manlio, Tito al tuo piede
Manlio, Decio
Servilia, Vitellia, ufficiali, Lindo ->
Tu al carcere mi guidi: e avrà fra l'ombre
Ah, Lucio! / Alto campione! permetti
Ingrata Roma, e più di Roma ingrato
Sala nel palazzo di Tito.
Già da forte catena
Decio, che porti? / Primo
Amor, su queste labbra
Forte cor, non ti scuota o prego, o pianto
Eccomi a Tito. / A Manlio, ove da ferri
Addio / Consorte / A me? / Geminio è spento
Vanne, perfida, va'.