www.librettidopera.it

La Statira

§

Sala regia.

Alessandro
 

Tiranno, e che pretendi

Alessandro ->

Caverna sotterranea.

Apelle
 

Amai Campaspe, e l'amo

Apelle
<- Oronte

Amico, e qual sciagura

Apelle, Oronte
<- Campaspe

(Campaspe schermendosi dalle zanne d'un leone; Apelle, ed Oronte sono addosso alla fiera, e l'uccidono.)

E tu, ma come oh dio

Mi schernisci di più? / No ch'io non mento

Apelle, Campaspe
Oronte ->

Devo crederti o cara

Bosco che discende dall'eremo di Statira in una valle.

Perinto, soldati
 

Il geloso regnante

Perinto, soldati
<- Statira, Oronte

Nulla posso capir / Sommo periglio

Statira, Oronte
Perinto, soldati ->

Ancor prence rifletto al tuo discorso.

Statira, Oronte
<- Demetrio

Io non mi ascondo

Sorgi, e palesa tosto

Statira, Oronte, Demetrio ->

Gran piazza con archi trionfali, e palazzo regio in prospetto.

Alessandro, Apelle
 

Campaspe a te si rese

Chi ti rapporta o sire

Alessandro
Apelle ->
Alessandro
<- Perinto

Signor, signor, vicina

Alessandro
Perinto ->
Alessandro ->
<- Perinto, Campaspe

Questa è la volta affé

Perinto, Campaspe
<- gente, comitiva di Statira

Indirizzatevi amici

Perinto, Campaspe, gente, comitiva di Statira
<- Oronte, Statira

Olà fermate il passo

gente, Statira, Oronte, comitiva di Statira, Campaspe, Perinto ->
<- Demetrio

Da che lungi agl'amori

Demetrio
<- Apelle, Perinto, Alessandro

Parmi di maggior luce

Demetrio, Apelle, Perinto, Alessandro
<- Statira, Oronte

Al tuo sovrano aspetto

Sotto mentite spoglie

Ecco vergato il foglio

Demetrio, Apelle, Perinto, Alessandro, Statira, Oronte
<- Campaspe

Ferma le piante

Adesso a' tuoi voleri

Alessandro, Apelle
Sicché vivo sol per te