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La Statira

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Scena prima

Stanza di pitture con li ritratti di Statira, e Campaspe.

Alessandro, Apelle
 

Vidi o Apelle Statira

Apelle e Alessandro
Se t'offendo mi perdona
Scena Seconda
Alessandro, Apelle
<- Campaspe

Da che carco d'allori

Campaspe
Dovrò per mia rivale

Vincer armato in campo

Apelle
Esser potrai crudele
Alessandro, Campaspe
Apelle ->
Scena Terza
Alessandro, Campaspe
<- Statira

L'aver sciolti da ceppi

Alessandro, Statira, Campaspe
Ma resista questo core

 
Campaspe, Statira
Alessandro ->
Scena quarta

Senza di te Campaspe

Campaspe
Son menzogneri, e instabili
Statira
Campaspe ->
Scena quinta
Statira
<- Oronte

Qual sembiante a me noto

Statira
Giusto nume quest'anima accende
Oronte
Statira ->
Scena sesta

Fra le sciagure mie

Oronte
Son felice tra martiri
Oronte ->
Scena settima

Sala regia.

Alessandro, Apelle, Campaspe
 
Campaspe
Resista chi può

Torna Alessandro

Apelle
Se t'appaga quel sembiante

No 'l so negare bella

Campaspe
Punir ti voglio ingrato

Di regia sposa il nodo

Alessandro
Chi a volo tropp'alto
Apelle, Campaspe
Alessandro ->
Scena ottava

Ma tu per cui m'è forza

Apelle
Questo è il premio, che si deve
Campaspe
Apelle ->
Scena nona
Campaspe
<- Demetrio, Perinto

Mio nume / Mio conforto

Campaspe
Sdegnato mio seno
Demetrio, Perinto
Campaspe ->
Scena decima

Mi par che sia poco

Demetrio, Perinto ->
Scena undicesima

Gruppo di monti con l'eremo di Statira, e mausoleo di Dario.

Statira
 

Or che lungi dal fasto

Statira
Quei sospir che sparsi al vento

Così vedrò nel condensato duolo

(Statira dorme)

Scena dodicesima
Statira
<- Demetrio

Eccola appunto arride

Statira
Demetrio ->

(fulmini, lampi, e tuoni; segue fierissimo terremoto)

Statira ->
<- ninfe