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Il ricco d'un giorno

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Scena prima

Sala ordinarissima, e mal fornita.

Giacinto, Strettonio, Berto
 
Giacinto, Strettonio, Berto
No. Permetter no 'l poss'io

Ehi Mascheron / Signore

Giacinto, Strettonio, Berto
<- Mascherone

Berto
Le carte son quelle
Giacinto, Strettonio, Mascherone
Berto ->
Scena seconda

Ecco: per vostra colpa

Strettonio
Finché siam fuor di cimento
Giacinto, Mascherone
Strettonio ->
Scena terza

Amico, che ne dici?

Giacinto
In questo giorno stesso
Mascherone
Giacinto ->
Scena quarta

Quanto mai dureranno

Mascherone
<- Lauretta

È vero Mascherone

Lauretta
Avrò un ricco corsettino
Mascherone
Lauretta ->
Scena quinta

Costei canta, ed io penso, una parola

Mascherone
Val più assai di una parrucca
Scena sesta

Sala decente in casa del Procuratore.

Emilia
 

O caro amato foglio!

Emilia
Di giubilo amoroso
Emilia
<- Doralice

Venite al seno mio

Emilia, Doralice
<- Strettonio
Strettonio, Emilia e Doralice
Permettete, Emilia bella
Emilia, Doralice, Strettonio ->
Scena settima

Gabinetto semplicissimo.

Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto
 

Due cuochi, sei staffieri, e quattro aiduchi

Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto
<- Lauretta

Mascherone, signore

Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto
Lauretta ->
Scena ottava
Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto
<- servi, mercadanti, gioielleri, artisti
Coro
Viva sempre la gran moda

Bravi, bravi, bravissimi!

Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto, servi, mercadanti, gioielleri, artisti
<- Lauretta

Giacinto, Mascherone, parrucchiere, sarto, servi, mercadanti, gioielleri, artisti
Lauretta ->

Coro
Viva sempre la gran moda
Giacinto, Mascherone, servi
mercadanti, gioielleri, artisti, parrucchiere, sarto ->
Scena nona
Giacinto, Mascherone, servi
<- Doralice, Strettonio

Che volete fratello?

Doralice
Povero semplice!
Giacinto, Mascherone, servi, Strettonio
Doralice ->
Scena decima

Doralice è una pazza, e son sicuro

Giacinto, Mascherone, servi
Strettonio ->
Scena undicesima

Eh non badate nulla

Mascherone, Giacinto
Deve ognuno, che ricco si crede
Giacinto, Mascherone, servi ->
Scena dodicesima

Sala in casa del Procuratore con tre porte, una nel mezzo, e due laterali.

Berto, Strettonio
 

Ben ben le parlerò! Voi qui frattanto

(Strettonio nella stanza)

Berto, Strettonio
<- Emilia

Buongiorno, signor padre

Strettonio, Emilia
Berto ->

Strettonio, Emilia
<- Berto

(Strettonio rientra)

Strettonio
Già tutto intesi o cara
Emilia, Berto
Strettonio ->
Scena tredicesima

Ebben che dite o padre?

Emilia
Berto ->
Scena quattordicesima

Misera! Che far deggio! A qual cimento

Emilia
Sento da un lato il padre
Emilia
<- Giacinto, seguito

Eccomi, amata Emilia

Giacinto, seguito
Emilia ->
Scena quindicesima

Emilia dove andate? Emilia dico

Giacinto
Tenero ha il cor la femmina
Scena sedicesima

Gabinetto.

Doralice
 

M'udisti? Senza indugi

Doralice
<- Lauretta

Doralice
Lauretta ->

Doralice ->
Scena diciassettesima

Camera trivialissima con armadio, e sedie.

Strettonio
 

Il mio matrimonio... doman si dée far

Strettonio
Ma piano, ch'io credo
Scena diciottesima

Sala sfornita.

lavoratori, Mascherone, Giacinto
 
Coro, Mascherone, Giacinto, Strettonio
Qual piacer lavorando si trova
lavoratori, Mascherone, Giacinto
<- Strettonio
 
lavoratori, Mascherone, Giacinto, Strettonio ->
Scena diciannovesima

Atrio comune con quattro porte.

Doralice, Lauretta
 
Lauretta e Doralice
Sono stata mia signora
Lauretta
Doralice ->
Scena ventesima
Lauretta
Che bisbigli, che scompigli
Lauretta ->
<- Emilia
Emilia, Doralice, Lauretta
Speranze di quest'alma
Emilia
<- Doralice, Lauretta
 
Emilia, Doralice, Lauretta
<- Mascherone

(Mascherone nascosto)

Doralice, Emilia, Mascherone, Lauretta
Se di me vi fiderete
Emilia, Doralice
Lauretta, Mascherone ->
Scena ventunesima
Emilia, Doralice
<- Strettonio, Giacinto
Tutti
Cospetto, cospetto!
Emilia, Doralice, Strettonio, Giacinto
<- Mascherone
 
Emilia, Doralice, Strettonio, Giacinto, Mascherone
<- Berto
 
Emilia, Doralice, Strettonio, Giacinto, Mascherone, Berto
<- Lauretta