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Notte; nampagna con monte in prospetto; Atlante sopra la cima del monte, che sostiene il cielo sopra le spalle.
[N. 1 - Recitativo accompagnato]
Purgalo ormai da effeminati sensi
(il Mago fa segno con la verga, e li geni portano via il monte)
Reggia d'Amore.
(Amore in figura di fanciullo siede nel trono avendo ai suoi piedi addormentati certi eroi dell'antichità)
[N. 5 - Recitativo accompagnato]
Boschetto con capanne di pastori.
[N. 7 - Recitativo accompagnato]
Quanto diletto avea tra questi boschi
(si sente di dentro strepito d'armi)
[N. 8 - Recitativo accompagnato]
Itene pur tremando, anime vili
M'hai vinto al fin, m'hai vinto
(Medoro ascolta a parte)
Deh, mira al fin, che l'idolo mio
(Medoro accostandosi)
Ecco Dorinda, né sfuggirla io posso
Povera me! Ben vedo che m'alletta
Noti a me sono i tuoi fatali amori
(Zoroastro si ritira in disparte)
Quando mai troverò l'orme fugaci
(esce Zoroastro facendo segno co' la verga, sorge di sotterra una gran fontana, che copre Medoro, la scena cangiandosi in un delizioso giardino)
Gran fontana in delizioso giardino.
Chiedimi o bella nuove prove d'amore
O Angelica, o Medoro; il vostro amore
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