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Sala nel palazzo.
Volgon due lune or già, veneti eroi
Basta, non più. V'intesi, o prodi
Or partite, guerrieri. Al dì novello
Calbo, tu m'odi. Il mio dover compiuto
Gabinetto di Anna Erisso.
Pietoso ciel / Figlia / Che veggio!
(un lontano colpo di cannone interrompe il colloquio; tutti restano immobili e sorpresi; breve silenzio; un grido d'allarme si sente poco dopo)
Piazza della città di Negroponte; a dritta un tempio: in fondo una larga via, che sarà disposta obliquamente.
(lontano tumulto della battaglia; di tratto in tratto si odono de' colpi di cannone e delle scariche di moschetto)
(si sente un tamburo, che si accosta)
Ahi, padre! / Oh vista! / Ad abbracciarti torno
Giorno.
(incominciasi ad ascoltare da lontano il suono delle bande turche; scene di inseguimenti con soldati turchi)
(alcuni soldati fanno sembiante di voler appiccare il fuoco agli edifizi ed al tempio; Maometto con un cenno gli arresta)
[N. 5 - Scena, coro, terzetto e finale I]
(Omar conduce incatenati Calbo ed Erisso)
(tutti rimangono attoniti e muti)
(Maometto scioglie egli stesso le catene d'Erisso e di Calbo)
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