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A destra il castello del Margravio al quale si ascende per una gradinata; in lontananza, fra le piante alte d'una selva, si scorgono le torri merlate del castello di Walter; a sinistra, diagonalmente al fondo, una piccola chiesa di stile gotico appartenente al castello del Margravio; nel fondo scorre largamente il Reno, sulla riva opposta del quale si vede sporgere a picco lo scoglio della Loreley; sul davanti, a sinistra, una piccola fonte circondata da piante ombrose e da statue; luce mattutina.
Ah! i miei fanciulli! le mie poverelle!
(l'organo della vicina chiesa prelude brevemente)
Or che per me s'appressa il gran momento
(Anna entra nella chiesa; le damigelle e le vassalle la seguono)
(Anna seguìta dalle sue damigelle esce dalla chiesa, e attraversa la scena per entrare nel castello)
Come a un demonio a cui si schiude il cielo
(si odono allegri squilli di tromba che annunciano l'avvicinarsi del corteo nuziale)
(i contadini entrano in iscena correndo e portando piccoli mazzi di fiori che distribuiranno durante il valzer dei fiori)
(squilli di tromba dal fondo della scena)
(squilli di tromba. si spalanca la gran porta del castello)
(si ode l'organo della chiesa e rintoccare la campana del castello)
Lo guarda... e leggi il ver nel suo pallor!
(il corteo nuziale sta per entrare in chiesa, quando ad un tratto guizza un lampo lontano; sul lontano scoglio al di là del Reno Loreley; il corteo si arresta; guizza più vicino e più lungo un lampo fosforescente)
Walter, che vedi? / Qual cagion di pianto
(Anna manda un grido e cade tra le braccia del Margravio)
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