Vasta pianura con veduta di città in lontano.
Gustavo, Rosimonda, Childerico
Quanti perigli hai corsi
Gustavo, Rosimonda, Childerico
<- Teobaldo
Quegli che a te se n' viene
Gustavo, Rosimonda, Childerico, Teobaldo
<- Gernando
Signor, cessi una volta
Rosimonda, Childerico, Teobaldo, Gernando
Gustavo ->
Principessa, a' tuoi lumi
Childerico, Teobaldo, Gernando
Rosimonda ->
Gran re, dal tuo pensier non ti rimova
Childerico, Teobaldo
Gernando ->
Padre, in che Faramondo
Che? desio di vendetta
Parte di giardino reale con gabinetto di verdura, contiguo alle stanze di Rosimonda.
Date luoco, o spaventi
Benché di Faramondo
Clotilde, Rosimonda
<- Faramondo
E mora / Aimè! Desso egli è forse?
Clotilde, Rosimonda, Faramondo
<- Teobaldo
E dal mio ferro or questa morte avrai
Clotilde, Rosimonda, Faramondo, Teobaldo
<- Childerico
Che oggetto è questi?
Clotilde, Rosimonda, Faramondo, Childerico
Teobaldo ->
Rosimonda, ecco al fine
Clotilde, Rosimonda
Faramondo, Childerico ->
Rosimonda, il suo duolo
Faramondo è in periglio
Quartieri di soldati.
Gustavo, guardie
<- Adolfo
Faramondo è in catene, e morir deve
Gustavo
Adolfo, guardie ->
Gustavo, alfin tu vedi
Pensa, amabil Clotilde
Empia Clotilde! Egli va a morte
(ballo di soldati)
Palagio delizioso contiguo alle tende di Gustavo, che serve di stanza a Rosimonda, e di prigione a Faramondo.
Il rapir Rosimonda, il far Gustavo
Gernando, Teobaldo
<- Childerico
Childerico / Gran re / Favor ti chiedo
Teobaldo, Childerico
Gernando ->
Childerico, la morte
Childerico / I tuoi cenni
Rosimonda, ti getta
A te vien Faramondo. Ecco il suo brando
Tu non se', Faramondo