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Elfrida

Davanti alla porta principale del castello, prato grande, e ameno; vi si arriva per lunghi viali tagliati nelle selve, che lo circondano; l'entrature de' viali sono abbellite di rozze guglie, e di trofei militari.

Elfrida, Evelina
 

Sì, fedele Evelina, è questo il giorno

 

Vano, amica, è il timor. Del tuo consorte

Elfrida, Evelina ->
<- Orgando, Osmondo

Vedesti? / Non ti conobbe

Orgando, Osmondo
<- Elfrida, Evelina

Nobil donna / Straniero

Orgando, Osmondo, Elfrida
Evelina ->

Orgando, Osmondo, Elfrida
<- Evelina

Elfrida / A che mi vuoi? / Giunge Adelvolto

Elfrida, Orgando, Evelina e Osmondo
Tu m'ami, o padre amato
Orgando, Evelina, Osmondo, Elfrida ->

Galleria, che a diversi appartamenti conduce.

(allegra sinfonia di strumenti di fiato, che va poi a terminare ne' tuoni appropriati all'istrumentato recitativo, che seguita)

<- Elfrida, Adelvolto

Ah! Mia speme / Ah! mio bene

Sposo, idol mio, del genitor l'arrivo

Elfrida, Adelvolto
<- Orgando

Felici sposi, anch'io

Elfrida, Adelvolto
Orgando ->

Lo temei: non cercai

Elfrida, Adelvolto
<- Siveno

Conte / Siveno! Oh stelle!

Elfrida, Adelvolto
Siveno ->

Impallidisci! Avvampi!

Elfrida
Adelvolto ->

Che! Delira Adelvolto? oh! Come a un tratto

Elfrida
<- Evelina

Elfrida, giunge il re

Evelina, Elfrida ->

Vestibolo grandioso, che all'ingresso del castello corrisponde; è sostenuto da archi gotici, che appoggiano sopra a rozzi pilastri; lontana vista di mare.

Eggardo, cortigiani, Siveno, guardie, cacciatori, Adelvolto, domestici
 

Questo, amato Adelvolto

Eggardo, cortigiani, Siveno, guardie, cacciatori, Adelvolto, domestici
<- Orgando

Al tuo piede, mio re, s'umilia Orgando

Eggardo, cortigiani, Siveno, guardie, cacciatori, domestici, Orgando
Adelvolto ->

Orgando, i tuoi natali

Eggardo, cortigiani, Siveno, guardie, cacciatori, Orgando, domestici ->
<- Adelvolto

Sfortunato che fo? Dove ritorno

Adelvolto
<- Elfrida, Evelina

Ferma Adelvolto

Elfrida, Evelina e Adelvolto
Parla... Io manco; ah parla? io moro

Ma parla alfin / Lo vuoi?

 
Evelina, Elfrida, Adelvolto ->

Giardino a piano d'alcuni appartamenti che da tre lati lo circondano; nel fondo è aperto in una loggia che sporge sulle sottoposte boscaglie, e vedesi in lontananza il mare.

<- Eggardo, Siveno

Più che in questo m'aggiro

Eggardo, Siveno
<- Elfrida

A noi s'avanza

Eggardo, Siveno, Elfrida
<- Orgando

Mio re... Mia figlia Elfrida è questa

Eggardo, Siveno, Elfrida, Orgando
<- Adelvolto

Ecco Adelvolto

Eggardo, Elfrida, Orgando, Adelvolto
Siveno ->

T'avanza E questa... Ah! infido

Sì fraudolente: avrai

Elfrida, Eggardo, Orgando e Adelvolto
Odi almeno / Non t'ascolto
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