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Damira placata

Scena prima

Loco delizioso ne la reggia, che corrisponde sul Nilo.

Sventurata Damira!

(Creonte che dorme)

Scena seconda

So che qua venne. Eccolo appunto

(Breno s'avventa per uccider Creonte)

Scena terza

(Nigrane impedisce a Breno di uccider Creonte)

Ah traditor! Sei morto

(Creonte si sveglia)

Numi, stelle, che scorgo

Giove m'assista / Ah indegno

Scena quarta

O destino inclemente!

Scena quinta

Che brami tu da Fillide?

Scena sesta

Già vicino a tuffarsi in seno a l'onde

(Fillide dona una catena d'oro a Silo)

(Lerinda in disparte)

Fillide ti ringrazio, o come bella!

Scena settima

(Lerinda si rivela)

Buone sorti, eh crudele?

Scena ottava

Fortuna mi tradisti!

Scena nona

Ma qui che scorgo?

Scena decima

Prigione orrida.

Ma che rimiro o stelle!

Scena undicesima

Amico amore / Mia vita

Scena dodicesima

Itene pur, per me non veggo l'ora

Scena tredicesima

Appartamenti di Fillide in corte.

E ciò fia ver? / Non mento

Vo; che Fillide impari

Scena quattordicesima

(Nigrane mascherato con le vesti di Fillide)

Signor, a gran periglio

(Nigrane si addormenta)

O come presto ha chiuse

(Nerillo s'addormenta accanto Nigrane)

Scena quindicesima

Ma che miro o fortuna!

Scena sedicesima

Ferma il colpo. Che tenti?

(Nigrane e Nerillo si svegliano)

Che far degg'io? / Rivolgo altrove il piè

Sire, stolta non son qual tu mi credi

(Nigrane si leva la maschera dal volto)

Son Nigrane / Che miro, tu Nigrane?

Scena ultima

Che eccessi? Pari a i tuoi