Vestibolo del teatro nel palazzo di Borgogna; cartellone appeso con l'annunzio della commedia: «Scaramuccia Eremita»; di fronte ingresso alla platea; dai due lati scale praticabili che mettono alle logge. Da un fianco porta d'entrata e corpo di guardia; da un altro un caffè; lumiere accese.
bollettinaio, persone, caffettiere
(odesi di dentro l'orchestra che suona una sinfonia)
(cessa la musica di dentro)
bollettinaio, caffettiere
persone ->
(grande strepito in teatro)
bollettinaio, caffettiere
<- Tomaso, cavalieri, dame, ufficiale, soldati
bollettinaio, caffettiere, cavalieri, dame
ufficiale, Tomaso, soldati ->
cavalieri, dame, bollettinaio, caffettiere ->
Ah! ah! Bizzarro è il caso
Domenico, Lelio
<- Scaramuccia, comici, uomini, donne
Lelio è di mal'umor! / Chi no 'l saria?
Domenico, Scaramuccia
Lelio, comici, uomini, donne ->
Ah! non vidi mai un brontolon suo pari
Dov'è il mio Scaramuccia?
Salanell'abitazione di Scaramuccia.
Che sciocchi! Non san essi
Prepara questa sera
Fermatevi... ascoltate
(Lelio non visto)
(Lelio si rivela)
E mi lascia così? Non son chi sono
M'inchino al signor Conte
Scaramuccia
<- Domenico, Lelio, commedianti
Scaramuccia, Domenico, Lelio, commedianti
<- Sandrina, Tomaso
(Sandrina e Tomaso recitano una parodia come Didone ed Enea)
Partir vuoi tu, crudele
Scaramuccia, Domenico, Lelio, commedianti, Sandrina, Tomaso
<- Contino
(Termina la parodia su Didone e Enea)