Atto primo

 
[Ouverture]

 N 

 

Scena prima

Gabinetto reale.
Ginevra allo specchio in atto di acconciarsi.
Dalinda, Paggi e Damigelle.

 Q 

Ginevra, Dalinda, paggi, damigelle

 
[N. 1 - Arioso]

 N 

GINEVRA

Vezzi, lusinghe, e brio  

rendano il volto mio

più vago al mio tesor.

(s'alza sullo specchio, e li paggi, e le damigelle partono)

paggi, damigelle ->

 
Recitativo

DALINDA

Ami dunque, o signora?  

GINEVRA

Avvampa il core

di nobil fiamma, che vi accese amore.

DALINDA

Il re tuo genitore,

l'approva?

GINEVRA

Anzi il fomenta.

DALINDA

Segui ad amar, fa' l'alma tua contenta.

(in atto partire)

 

Scena seconda

Ginevra, Polinesso e Dalinda, che ritorna.

<- Polinesso

 

POLINESSO

Ginevra?  

GINEVRA

Tanto ardire? Olà Dalinda!

POLINESSO

Lungi da' tuoi bei rai

viver non può il mio cor; quindi perdona

se a te...

GINEVRA

Duca, se mai

fosti noioso oggetto a gli occhi miei,

or che amante ti scopri, or più lo sei.

 
[N. 2 - Aria]

 N 

 

Orrida a gl'occhi miei,  

quanto, signor, tu sei

Tesifone non è.

Amor, di noi per gioco,

il core a te di foco

di gelo fece a me.

(parte)

Ginevra ->

 

Scena terza

Polinesso e Dalinda.

 
Recitativo

POLINESSO

Orgogliosa beltade!  

DALINDA

Signore, invano tenti...

lascia d'amarla. Io credo che Ariodante...

POLINESSO

...è mio rival?

DALINDA

Anzi gradito amante.

POLINESSO

E il genitor?

DALINDA

Approva

gli affetti lor, e che sperar tu puoi?

(guardandolo teneramente)

 
[N. 3 - Aria]

 N 

Apri le luci, e mira  

gli ascosi altrui martiri:

v'è chi per te sospira,

e non l'intendi ancor.

E in tacita favella

col fumo de' sospiri,

ti scopre, oh dèi! la bella

fiamma, che le arde il sen.

(parte)

Dalinda ->

 

Scena quarta

Polinesso solo.

 
Recitativo

 

Mie speranze, che fate?  

Così mi abbandonate?

No. Fa' cuor, Polinesso!

Giacché Dalinda a te si scopre amante,

alziam mole d'ingegno,

per atterrar il mio rivale al regno.

 
[N. 4 - Aria]

 N 

Coperta la frode  

di lana servile,

si fugge, e detesta,

e inganno s'appella.

Si chiama con lode

prudenza virile

s'avvien che si vesta

di spoglia più bella.

(parte)

Polinesso ->

 
 

Scena quinta

Giardino reale.
Ariodante, poi Ginevra.

 Q 

Ariodante

 
[N. 5 - Arioso]

 N 

ARIODANTE

Qui d'amor nel suo linguaggio  

parla il rio, l'erbetta, e 'l faggio

al mio core innamorato.

 

<- Ginevra

Recitativo

 

T'amerò dunque sempre, idolo mio.  

(Ginevra le si presenta)

GINEVRA

Alma costante pur, ti dico anch'io.

ARIODANTE

Tu sovrana, io vassallo!

GINEVRA

Ariodante,

mercé del nume arciero

più sovrana non è quest'alma amante;

servo non è, chi ha del mio cor l'impero.

ARIODANTE

Quasi attonita l'alma ancor no 'l crede.

GINEVRA

Dunque la destra mia,

di ciò che t'offre amor pegno ti sia.

 
[N. 6 - Duetto]

 N 

GINEVRA

Prendi da questa mano  

il pegno di mia fé.

Insieme

ARIODANTE

Prendo da questa mano

il premio di mia fé.

 

GINEVRA E ARIODANTE

Del fato più inumano

il barbaro rigore,

mai così bell'ardore

estinguer possa in me.

(mentre replicano il duetto, porgendosi la mano, il re entra nel mezzo, e prende la mano di Ariodante e della figlia)
 

Scena sesta

Ariodante, Ginevra, Re, Odoardo e Guardie.

<- Re, Odoardo, guardie

 
Recitativo

RE

Non vi turbate,  

bell'alme innamorate!

GINEVRA

Padre!

ARIODANTE

Mio Re!

RE

Tacete!

E dei vostri contenti

me a parte ancor prendete,

(a Ginevra)

che della vita, e degli spirti miei

una parte sei tu;

(ad Ariodante)

l'altra tu sei.

ARIODANTE

(in atto di inginocchiarsi)

Alle tue regie piante...

RE

Sorgi, amato Ariodante;

in questa età degg'io,

alla figlia pensar, pensar al regno,

né s'offre al pensier mio

di te più degno sposo, e re più degno.

GINEVRA

A tanta gioia, oh dèi!

ARIODANTE

A tanta sorte...

GINEVRA

Se resiste il cor mio...

ARIODANTE E GINEVRA

...è prodigio d'amore.

RE

Or va' figlia, comparti

per le nozze vicine

più contenti al tuo core,

più vezzi al volto tuo, più gemme al crine.

 
[N. 7 - Aria]

 N 

GINEVRA

Volate, amori,    

di due bei cori

la gioia immensa a celebrar!

Il gaudio è tanto,

che come è quanto,

dir non saprei debba esultar.

(parte)

S

Sfondo schermo () ()

Ginevra ->

 

Scena settima

Ariodante, il Re, Odoardo e Guardie.

 
Recitativo

RE

Vanne pronto, Odoardo,  

le pompe a preparar; e il novo giorno

sia co' l'alto Imeneo lieto e giocondo.

ODOARDO

E goda questa reggia, il regno, il mondo.

(parte)

Odoardo, guardie ->

 

RE

E tu al par di Ginevra,  

amato Ariodante,

dalla man del tuo re gradisci il dono;

più darti non poss'io,

se me stesso ti do, la figlia, e il trono.

 
[N. 8 - Aria]

 N 

Voli co' la sua tromba    

la fama in tutto il mondo

le gioie a pubblicar!

Il ciel lieto rimbomba,

che giorno più giocondo

sorte non può mandar.

(parte)

S

Sfondo schermo () ()

Re ->

 

Scena ottava

Ariodante solo.

 
Recitativo

 

Oh, felice mio core!  

Dopo tanti tormenti

pur giungesti alla sfera dei contenti.

 
[N. 9 - Aria]

 N 

Con l'ali di costanza    

alza il suo volo Amor,

fa trionfar nel cor,

fede, e speranza.

Non devo più temere

di sorte il rio tenor,

ma col mio bel tesor,

sempre godere.

(parte)

S

Sfondo schermo () ()

Ariodante ->

 

Scena nona

Polinesso e Dalinda, parlando assieme.

<- Polinesso, Dalinda

 
Recitativo

POLINESSO

Conosco il merto tuo cara Dalinda,  

e col tuo mezzo io voglio

scuotere il giogo indegno,

render scherni a' disprezzi

lasciar Ginevra, e le sue nozze, e il regno.

DALINDA

(Che sento? oh me felice!)

Al tuo cenno, signor...

POLINESSO

Si in questa notte

quando dorme Ginevra,

ti adorna di sue vesti,

cerca imitarla in tutto,

disponi come lei le chiome...

DALINDA

E poi?

POLINESSO

Per la segreta porta

del reale giardino

nelle sue stanze m'introduci, e fingi

di Ginevra il sembiante.

DALINDA

Ma il mio onor?

POLINESSO

So il rispetto

che si conviene a nobile donzella.

E non risolvi ancor?

DALINDA

Forza d'amore!

Nulla si può negar a chi s'adora.

POLINESSO

Tutto sarà per te poscia il mio core.

 
[N. 10 - Aria]

 N 

Spero per voi, sì, sì  

begli occhi in questo dì sanar mie piaghe.

E a voi sacrar voglio

gli affetti del cor mio, pupille vaghe!

(parte)

Polinesso ->

 

Scena decima

Dalinda e Lurcanio.

<- Lurcanio

 
Recitativo

LURCANIO

Dalinda, in occidente  

già cade il sole, e ne' bei lumi tuoi

un sol più chiaro ecco ne spunta a noi.

DALINDA

Signor, meco tu scherzi.

LURCANIO

Sei la mia sola speme.

DALINDA

Non son per te, signor...

LURCANIO

Sei l'idol mio.

DALINDA

Ergi a scopo maggiore il tuo desio.

 
[N. 11 - Aria]

 N 

LURCANIO

Del mio sol vezzosi rai  

v'ascondete ora da me;

ma perché?

Senza voi viver non so.

Quell'ardor, che da voi scese,

che m'accese, e m'arde ancora,

e arderà per sin ch'io mora

quel la vita al cor donò.

(parte)

Lurcanio ->

 

Scena undicesima

Dalinda sola.

 
Recitativo

 

Ah! che quest'alma amante  

arde per altro foco,

e in eterno sarà sempre costante.

 
[N. 12 - Aria]

 N 

Il primo ardor  

è così caro a questo cor,

che estinguerlo non vuol

quest'alma amante.

Io son fedel,

né mai crudel,

e sempre a lui sarà

il cor costante.

(parte)

Dalinda ->

 
 

Scena dodicesima

Valle deliziosa.
Ariodante, ammirando la bellezza del loco.

 Q 

Ariodante

 
Recitativo

 

Pare, ovunque mi aggiri,  

che incontri il gaudio e 'l brio.

 

Scena tredicesima

Ginevra e Ariodante.

<- Ginevra

 

GINEVRA

E qual propizia stella  

mi guida a te, mio ben?

ARIODANTE

Tu sol sei quella.

GINEVRA

Consolati, mio caro;

già siam vicini al porto, e il novo giorno

del bel nostro imeneo ne anderà adorno.

ARIODANTE

Felici abitator di questo suolo,

ninfe leggiadre, e amanti pastorelle,

le nostre gioie intanto

venite a celebrar col ballo, e il canto.

 
[N. 13 - Sinfonia]

 N 

 
[N. 14 - Duetto]

 N 

GINEVRA E ARIODANTE

Se rinasce nel mio cor,  

bella gioia, bella speme,

la produce un fido amor.

Chi non sa costante amar,

vero gaudio, vero bene

non isperi di trovar.

 

<- ninfe, pastori, pastorelle

[N. 15 - Coro e solo]

 N 

CORO

Sì godete al vostro amor,  

alme belle, fidi amanti,

questo fa beato il cor.

GINEVRA E ARIODANTE

Se rinasce nel mio cor,

bella gioia, bella speme,

la produce un fido amor.

CORO, GINEVRA E ARIODANTE

Cerchi ognuno d'imitar

la costanza, la speranza

che vi fa lieti esultar.

 
[N. 16 - Ballo]

 N 

 
Ballo di Ninfe, Pastori e Pastorelle.
 
[N. 17 - Musette: lentement]

 N 

 
[N. 18 - Musette: andante]

 N 

 
[N. 19 - Allegro]

 N 

 
Ripresa coro.

CORO, GINEVRA E ARIODANTE

Cerchi ognuno d'imitar

la costanza, la speranza

che vi fa lieti esultar.

 

Fine (Atto primo)

Atto primo Atto secondo Atto terzo

[Ouverture]

Gabinetto reale.

Ginevra, Dalinda, paggi, damigelle
 

[N. 1 - Arioso]

Ginevra, Dalinda
paggi, damigelle ->

Ami dunque, o signora?

Ginevra, Dalinda
<- Polinesso

Ginevra? / Tanto ardire?

[N. 2 - Aria]

Dalinda, Polinesso
Ginevra ->

Orgogliosa beltade!

[N. 3 - Aria]

Polinesso
Dalinda ->

Mie speranze, che fate?

[N. 4 - Aria]

Polinesso ->

Giardino reale.

Ariodante
 

[N. 5 - Arioso]

Ariodante
<- Ginevra

T'amerò dunque sempre, idolo mio

[N. 6 - Duetto]

Ginevra e Ariodante
Prendi da questa mano
Ariodante, Ginevra
<- Re, Odoardo, guardie

Non vi turbate,

[N. 7 - Aria]

Ariodante, Re, Odoardo, guardie
Ginevra ->

Vanne pronto, Odoardo

Ariodante, Re
Odoardo, guardie ->

E tu al par di Ginevra

[N. 8 - Aria]

Ariodante
Re ->

Oh, felice mio core!

[N. 9 - Aria]

Ariodante ->
<- Polinesso, Dalinda

Conosco il merto tuo cara Dalinda

[N. 10 - Aria]

Dalinda
Polinesso ->
Dalinda
<- Lurcanio

Dalinda, in occidente

[N. 11 - Aria]

Dalinda
Lurcanio ->

Ah! che quest'alma amante

[N. 12 - Aria]

Dalinda ->

Valle deliziosa.

Ariodante
 

Pare, ovunque mi aggiri

Ariodante
<- Ginevra

E qual propizia stella

[N. 13 - Sinfonia]

[N. 14 - Duetto]

Ginevra e Ariodante
Se rinasce nel mio cor
Ariodante, Ginevra
<- ninfe, pastori, pastorelle

[N. 15 - Coro e solo]

Coro, Ginevra e Ariodante
Sì godete al vostro amor

[N. 16 - Ballo]

[N. 17 - Musette: lentement]

[N. 18 - Musette: andante]

[N. 19 - Allegro]

 
 
Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Scena tredicesima
Gabinetto reale. Giardino reale. Valle deliziosa. Notte con lume di luna; luogo di antiche rovine, con la veduta in mezzo della porta segreta del giardino... Galleria. Bosco. Giardino reale. Steccato. Appartamento destinato per carcere di Ginevra. Salone reale, nel fondo di cui grande scalinata, ornata, e sostenuta da colonne; dalle due parti della...
[Ouverture] [N. 1 - Arioso] [N. 2 - Aria] [N. 3 - Aria] [N. 4 - Aria] [N. 5 - Arioso] [N. 6 - Duetto] [N. 7 - Aria] [N. 8 - Aria] [N. 9 - Aria] [N. 10 - Aria] [N. 11 - Aria] [N. 12 - Aria] [N. 13 - Sinfonia] [N. 14 - Duetto] [N. 15 - Coro e solo] [N. 16 - Ballo] [N. 17 - Musette: lentement] [N. 18 - Musette: andante] [N. 19 - Allegro] [N. 20 - Sinfonia] [N. 21 - Aria] [N. 22 - Aria] [N. 23 - Aria] [N. 24 - Aria] [N. 25 - Aria] [N. 26 - Aria] [N. 27 - Aria] [N. 28 - Aria] [N. 29 - Recitativo accompagnato] [N. 30 - Aria] [N. 31 - Entrée des songes agréables] [N. 32 - Entrée des songes funestes] [N. 33 - Allegro] [N. 34 - Entrée des songes agréables affligés] [N. 35 - Combat des songes funestes et des songes agréables] [N. 36 - Recitativo accompagnato] [N. 37 - Entrée de' mori] [N. 38 - Rondeau] [N. 39 - Sinfonia e arioso] [N. 40 - Aria] [N. 41 - Aria] [N. 42 - Aria] [N. 43 - Aria] [N. 44 - Aria] [N. 45 - Aria] [N. 46 - Sinfonia] [N. 47 - Aria] [N. 48 - Duetto] [N. 49 - Arioso] [N. 50 - Sinfonia] [N. 51 - Duetto] [N. 52 - Coro] [N. 53 - Gavotte] [N. 54 - Rondeau] [N. 55 - Rondeau] [N. 56 - Andante allegro] [N. 57 - Coro]
Atto secondo Atto terzo

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