Villaggio delizioso dietro le mura della città con veduta di bosco.
(Elviro travestito da vendifiori)
Argo, ch'avea cent'occhi
Pur al fin s'è partito
Hai tu bei nastri?
Olà vien qui. Co' fiori
Aprasi questo foglio
Ecco Adelanta
Ecco Romilda / A fé giunge opportuna
Ellesponto col ponte sulle navi.
Umanità infelice!
Lasciate questo ferro
Chi te 'l disse? / Adelanta
Fuggiam di Xerse l'ire
<- Eumene, Xerse, marinari
Eumene? / Alto signor
Per passar in Europa
Quanto di queste, Eumene
Arsamene? Ove andate?
V'inchino eccelso re
Me infelice! ho smarrito il mio signore
Stanze terrene che portano alle sale.
O ben sparsi sudori! O ben di Marte
Gran pena è gelosia
(Amastre in disparte)
Romilda, e sarà ver, ch'al foco mio
Amastre, Romilda
<- Capitano, soldato
Addietro vil canaglia / Olà cessate
Romilda
Amastre, Capitano, soldato ->
T'accolsi meco in nave, e ti salvai
E te pur vero, o core
Lo sguardo lagrimoso
Periarco, Aristone
<- Amastre
Pur ti trovo Ariston / Di qui partiamo
Periarco
Amastre, Aristone ->
Ecco Xerse. De' Persi alto monarca
<- Romilda, Eumene, soldati
(coro di soldati che combattono)
Romilda, Eumene
soldati ->
O sete qui? Direte a Xerse, Eumene
Chi presume dar legge a un cor amante
(combattimento)
Arrestatevi, o prodi,