Atrio interiore del palagio degli Orazi.
Ferma, Sabina: e dove
Ah non si lasci. Oh Roma
Lasciami, per pietà, l'ora è vicina
Curiazio, Orazia
<- schiera di militari
Orazia, Curiazio, schiera di militari ->
Campo Marzio con veduta delle due città Alba e Roma poste dirimpetto l'una all'altra lateralmente, e porta parimenti laterale di Roma.
Mezio Suffezio, Tullo Ostilio, militari, Licinio, Publio Orazio
Suonin le trombe e lieto
Mezio Suffezio, Tullo Ostilio, militari, Licinio, Publio Orazio
<- Orazi, Marco Orazio, Curiazi, Curiazio, senatori romani, senatori albani, cavalieri, littori, popolo
Deh parti, genitor
Mezio Suffezio, Tullo Ostilio, militari, Licinio, Orazi, Marco Orazio, Curiazi, Curiazio, senatori romani, senatori albani, cavalieri, littori, popolo
Publio Orazio ->
Albani, è questo, è questo
Mezio Suffezio, Tullo Ostilio, militari, Licinio, Orazi, Marco Orazio, Curiazi, Curiazio, senatori romani, senatori albani, cavalieri, littori, popolo
<- Orazia, Sabina, L'augure, sacerdoti, popolo di Roma
Ma udite almen, o in me tutti volgete
Tullo Ostilio, Mezio Suffezio, militari, Licinio, Orazi, Marco Orazio, Curiazi, Curiazio, senatori romani, senatori albani, cavalieri, littori, popolo, Orazia, Sabina, L'augure, sacerdoti, popolo di Roma ->
Boschetto ristretto ed ameno, con cadute di acque limpide, per cui si passa all'ingresso dell'antro degli oracoli nell'Aventino.
Numi, che sarà mai?
Giusto ciel, tanta adunque
Publio Orazio, Licinio
<- Marco Orazio, senatori romani
Pur troppo è vero
Publio Orazio, Licinio, Marco Orazio
senatori romani ->
Marco Orazio
Publio Orazio, Licinio ->
Eccoti, Orazio alfine
<- Publio Orazio, Licinio, senatori romani
Padri, amici, il vedeste
Licinio, senatori romani
Publio Orazio ->
Antro oscurissimo e profondo incavato nelle rupi dell'Aventino, in cui si discende per varie gradinate le quali dalla sommità del teatro sino al fondo vanno serpeggiando verso i laterali della suddetta caverna.
(tutti entrano per la sommità, e poi or veduti or non veduti discendono sino al basso)
Qual densa notte! Qual silenzio!
Guidami, amor, scendiam
Orazia
<- Marco Orazio, due Orazi, Publio Orazio, senatori romani
Genio di Roma, tu m'aggiri intorno
Orazia, Marco Orazio, due Orazi, Publio Orazio, senatori romani
<- Tullo, Mezio, Augure sommo, Sabina, Licinio, littori, popolo
Ecco i germani
Orazia, Marco Orazio, due Orazi, Publio Orazio, senatori romani, Tullo, Mezio, Augure sommo, Sabina, Licinio, littori, popolo
<- Curiazio, i Curiazi, senatori albani
Curiazio vil non è, Curiazio è teco
Voce augusta del ciel
(si spalanca l'antro e vedesi il tempio lucentissimo d'Apollo)
Orazia, Marco Orazio, due Orazi, Publio Orazio, senatori romani, Tullo, Mezio, Augure sommo, Sabina, Licinio, littori, popolo, Curiazio, i Curiazi, senatori albani
<- sacerdoti
Curiazio, i Curiazi, Orazia, Marco Orazio, due Orazi, Publio Orazio, senatori romani, Tullo, Mezio, Augure sommo, Sabina, Licinio, littori, popolo, senatori albani, sacerdoti ->