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Maria Stuarda

Appartamenti di Maria Stuarda nel castello di Forteringa.

Maria
 

[Scena e Duetto]

La perfida insultarmi

Maria
<- Cecil, Talbot

Che vuoi? / Di triste incarco

Maria, Talbot
Cecil ->

[Scena e Duetto]

Oh mio buon Talbot! / Io chiesi

Maria, poi Talbot
Quando di luce rosea
Talbot, Maria ->

Sala nel castello che mette agli appartamenti di Maria Stuarda; gran porta chiusa in fondo; notte.

familiari
 

[Finale II]

Vedeste? / Vedemmo / Qual truce apparato!

familiari
<- Anna

Anna / Qui più sommessi favellate

familiari, Anna
<- Maria, Talbot

Io vi rivedo alfin / Noi ti perdiamo!

(si ode nel castello il primo sparo del cannone)

Oh colpo!

(si apre la porta in fondo)

familiari, Anna, Maria, Talbot
<- due guardie, Cecil

È già vicino del tuo morir l'istante

familiari, Anna, Maria, Talbot, due guardie, Cecil
<- Leicester
Leicester, Talbot, Maria, Cecil
Ah! / Giunge il conte / A qual ei viene

(scoppio di cannone)

familiari, Anna, Maria, Talbot, due guardie, Cecil, Leicester
<- sceriffo, ufficiali
familiari, Talbot, due guardie, Cecil, Leicester
Maria, sceriffo, ufficiali, Anna ->
 
Locandina Parte prima Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Parte seconda Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Variante censurata - Scena IV Parte terza Scena prima Scena seconda Parte quarta Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ultima