Una stanza nel palazzo Chalais; sulla dritta in fondo, porta d'entrata: a sinistra veroni aperti dai quali scorgesi una facciata del Louvre, tutta illuminata; lateralmente la porta d'un gabinetto d'arme, adorna di trofei: in contro ad essa altra porta che mette all'appartamento della contessa, madre di Chalais.
(odesi dal Louvre il suono di liete danze)
[N. 4 - Preludio, scena e aria]
Nel fragor della festa, ahi! la rividi
(l'oriuolo del Louvre suona le quattro)
Donna, che il volto d'una larva cinge
Ch'ei dorma! / Enrico! / T'aspettai finora
Sedete / Un altro istante ancora
(il Louvre batte le cinque)
(frequenti colpi alla porta)