❖
§
La valle di Giosafat, sparsa di vari colli praticabili fra i quali primeggia quella degli Ulivi; in lontananza vedesi Gerusalemme.
Giselda! / Oh ciel!... traveggo? / Ah no!... D'0ronte
Tenda d'Arvino.
[N. 13 - Scena e Aria di Arvino]
Che vid'io mai?... Furor, terrore a un tempo
Interno di una grotta; da un'apertura in fondo vedonsi le rive del Giordano.
Qui posa il fianco!... Ahi lassa!
Link di questa pagina
http:librettidopera.it/lombacro/str_03.html