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Il Girello

Cortile delle prigioni.

Dal tramontar del sole

Va' ch'il ciel ti contenti

Olà Cecco fa motto

Cornuto mio destino

Chi va là, chi va là?

Tartaglia, olà costui

Con ogni miglior senno

Logge, prigioni.

Lustrissimo signore

Con quale impertinenza

Opportuno ne aspetti

Che gente farisea

Tal castigo averà chi Ormondo offese

Addio Girello mio

Veggo il mio sol, che giunge

Pasquella a che sì mesta?

O mio caro tesoro

Ma qual nuovo rispetto

Se Doralba tradisti

Ormondo, o là Filone

Vanne, che in questo loco

Bosco.

Girello / Ahimè che voce

(qui si muta la scena in inferno con una bocca di dove escano cinque diavoli, a ballare)

(qui ritorna il bosco)

Per far Girello re così si fa

Su su godete ombrose piante

Locandina Prologo Scena unica Atto primo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Scena tredicesima Scena quattordicesima Scena quindicesima Scena sedicesima Atto secondo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Scena tredicesima Scena quattordicesima Scena quindicesima Atto terzo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Scena tredicesima Scena quattordicesima Scena quindicesima Scena sedicesima Scena diciassettesima Scena diciottesima Scena diciannovesima Scena ventesima Scena ventunesima Scena ventiduesima