Una stanza da studio nell'abitazione di Renato; sovra un caminetto di fianco due vasi di bronzo, rimpetto a cui la biblioteca; nel fondo v'ha un magnifico ritratto del conte Riccardo in piedi, e nel mezzo della scena, una tavola.
[N. 18 - Congiura. Terzetto e Quartetto]
Sontuoso gabinetto del Conte; tavola con l'occorrente per iscrivere; nel fondo un gran cortinaggio che scoprirà la festa da ballo.
[N. 20 - Scena e Romanza. Finale III]
(musica di dentro)
[N. 21 - Festa da ballo e Coro]
Ah! Dessa è là... potrei vederla
Ignota donna questo foglio diemmi
Vasta e ricca sala da ballo splendidamente illuminata e parata a festa.
(liete musiche)
(gruppi di maschere e coppie danzanti attraversano il dinanzi della scena)
Via, che tu sai distinguere gli amici suoi
(Renato pugnala Riccardo)
Addio per sempre, o figli miei
(Riccardo muore)