Piazzetta con varie case e botteghe ancora chiuse; vedesi appena l'alba, e a poco a poco si va rischiarando.
Rosina, Angiolina
<- Giannino
Zitto. Parmi vedere
Angiolina, Giannino
Rosina ->
Pria d'andare a bottega
Delle sue protezioni
(Bernardo non visto da Giannino)
(Bernardo si scopre a Giannino)
Canta, canta, birbone
Buon dì, mastro Bernardo
Così, mastro Bernardo
Tre mesi che non gioco
<- Angiolina, fanciulla (Chiarina)
Chiarina, vieni meco
Angiolina, fanciulla (Chiarina)
<- Bernardo
Il padre della squincia
Bernardo
Angiolina, fanciulla (Chiarina) ->
Quasi le do ragione
Ah, sei qui, poltronaccio?
Via destati, cammina
Rosina, scolara
<- Giannino
Dove, dove, Rosina?
Giannino
Rosina, scolara ->
Che tu sia benedetta!
Camera in casa di Madama.
Ehi, Fabrizio / Madama
Ora non vo' nessuno
Eh, capisco benissimo
Fabrizio
<- Rosina, scolara (Lisetta)
Posso venir? / Rosina?
Fabrizio, Rosina
scolara (Lisetta) ->
Chi vi accomoda il capo?
Fabrizio, Rosina
<- Costanza
Olà! Chi è qui? Che impertinenza è questa?
Fabrizio, Rosina, Costanza
<- scolara (Lisetta)
Fabrizio, Costanza
Rosina, scolara (Lisetta) ->
Perfido, ho da soffrire
Ah, son pur sfortunato!
Piazzetta come nelle scene antecedenti, colle botteghe aperte del Fabbro e del Calzolaio, e di più in mezzo la bottega aperta del Legnaiuolo col banco fuori, e varie tavole ed instrumenti di cotal arte. Fuori della bottega del Fabbro una picciola incudine, e fuori di quella del Calzolaio una pietra, su cui tali artisti sogliono battere il cuoio; di qua e di là le case come prima.
Bernardo, Titta, Giannino
Mastro Bernardo / Che hai di nuovo, Titta?
Bernardo, Titta, Giannino
<- Angiolina, fanciulla
Bernardo, Titta, Giannino
Angiolina, fanciulla ->
Bernardo, Titta, Giannino
<- Rosina, scolara
Bernardo, Titta, Giannino
Rosina, scolara ->
Bernardo, Titta, Giannino
<- Rosina
Bernardo, Titta, Giannino, Rosina
<- Angiolina
Bernardo, Titta, Giannino
Rosina, Angiolina ->
Bernardo, Titta, Giannino
<- Rosina, Angiolina