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Ezio

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[N. 12a - Sinfonia]

Scena prima

Orti palatini, corrispondenti agli appartamenti imperiali, con viali, spalliere di fiori, e fontane continuate; nel fondo caduta d'acque, ed innanzi grottesche, e statue.

Massimo

[N. 12b - Recitativo accompagnato]

Qual silenzio è mai questo?

Massimo

<- Fulvia

È pigro / Ah, genitor! / Figlia, che porti?

Scena seconda

Massimo, Fulvia

<- Valentiniano, pretoriani, alcuni pretoriani

Ogni via custodite ed ogni ingresso

Massimo, Fulvia, Valentiniano, pretoriani

alcuni pretoriani ->

Scena terza

Massimo, Fulvia, Valentiniano, pretoriani

<- Varo

Cesare, invano il traditore cercai

[N. 13 - Aria]

Valentiniano
Vi fida lo sposo

Massimo, Fulvia

Valentiniano, Varo, pretoriani ->

Scena quarta

E puoi d'un tuo delitto Ezio incolpar?

[N. 14 - Aria]

Massimo
Va'! Dal furor portata

Fulvia

Massimo ->

Scena quinta

[N. 15 - Recitativo accompagnato]

Che fo? Dove mi volgo?

Fulvia

<- Ezio

Ah, qual consiglio mai

Scena sesta

Fulvia, Ezio

<- Varo, pretoriani

Cesare a te m'invia

[N. 16 - Aria]

Ezio
Recagli quell'acciaro

Fulvia, Varo

Ezio, pretoriani ->

Scena settima

Varo, se amasti mai

[N. 17 - Aria]

Fulvia
Quel finger affetto

Varo

Fulvia ->

Scena ottava

[N. 18 - Recitativo accompagnato]

Folle è colui che al tuo favor si fida

[N. 19 - Aria]

Varo
Nasce al bosco in rozza cuna

Varo ->

Scena nona

Galleria di statue e specchi, con sedili intorno, fra quali uno innanzi dalla mano destra capace di due persone; gran balcone aperto, in prospetto dei quale vista di Roma.

Onoria, Massimo

Massimo, anch'io lo veggo

Scena decima

Onoria, Massimo

<- Valentiniano, una guardia

Onoria, non partir

[N. 20 - Aria]

Onoria
Finché per temi palpita

Massimo, Valentiniano, una guardia

Onoria ->

Scena undicesima

Olà! Qui si conduca il prigionier?