Ricca e maestosa sala del palazzo incantato di Alcina.
[N. 15 - Arioso]
(Melisso nella forma di Atlante)
Taci, taci, codardo
La sala tutta si cangia in luogo orrido, e deserto.
(Melisso riprende la sua prima forma)
[N. 16 - Cavata]
Atlante, dove sei?
[N. 17 - Aria]
Qual odio ingiusto contro me?
[N. 18 - Aria]
Chi scopre al mio pensiero
[N. 19 - Aria]
Luogo che conduce ai giardini reali, con statua di Circe nel mezzo, che cangia gli uomini in fiere.
S'acquieti il rio sospetto
Ancor per poco sospendi
Alcina, Morgana
<- Ruggiero
E la tua pace
[N. 20 - Aria]
Alcina, Ruggiero
Morgana ->
Non scorgo nel tuo viso
[N. 21 - Aria]
Reina: io cerco invano
[N. 22 - Aria]
Reina, sei tradita
[N. 23 - Aria]
Or che dici, Morgana?
All'offesa il disprezzo
[N. 24 - Aria]
Ed è ver che mi narri? / Amato Oberto
Bradamante
<- Ruggiero, Morgana
(Morgana ascolta in disparte)
Eccomi a' piedi tuoi
(Morgana si presenta)
Mentitrice, che vuoi?
Bradamante, Ruggiero
Morgana ->
[N. 25 - Aria]
Stanza sotterranea delle magie, con varie figure e strumenti, che appartengono a quest'uso.
[N. 26 - Recitativo accompagnato]
Ah! Ruggiero crudel, tu non mi amasti!
[N. 27 - Aria]
(ballo di spiriti e fantasmi)