Scipione (Publio Cornelio Scipione)

dramma musicale di G. F. Haendel, HWV 20.
Prima rappresentazione: 12 marzo 1726, Londra, King's Theatre in the Haymarket. Libretto di Paolo antonio Rolli, da Publio Cornelio Scipione di Antonio Salvi.
Edizione della Haendel-Gesellschaft pubblicata da Friedrich Chrysander, Lipsia. Sfondo tratto da La continenza di Scipione di Sebastiano Ricci.

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PersonaggioDescrizione / IncipitRegistroPrimo interprete
Scipione (1726)-AltoAntonio Baldi
AriosoAbbiam vinto, atto I, scena I
AriosoScaccia, oh bella, dal seno il timore, atto I, scena I
AriaPensa, oh bella, alla mia speme, atto II, scena II
RecitativoIl poter quel che brami, atto III, scena II
AriaGioja si speri, sì! sol voglio, atto III, scena VI
AriosoDopo il nemico oppresso, atto III, scena ultima
 
Scipione (1730)-TenoreAnnibale Pio Fabri detto Balino
AriaTra speranze, affetti e timori, appendice
 
Lucejoprence de' CeltiberiSopranoFrancesco Bernardi detto il Senesino
AriaLamentandomi corro a volo, atto I, scena II
Aria_Dimmi, cara, 'tu déi morir', atto I, scena VI
AriaFiglia di reo timor, freddo velen, atto I, scena VIII
AriaParto, fuggo; resta, e godi, atto II, scena III
AriaCedo a Roma, e cedo a te, atto II, scena VIII
AriaSe mormora riva o fronda, atto III, scena III
AriaCome al nazio boschetto augel che vien dal mar, atto III, scena VII
AriaSon pellegrino che d'alto vede il confine, atto III, scena VII
RecitativoIn testimon io chiamo, atto III, scena ultima
AriaSi fuggano i tormenti, atto III, scena ultima
 
Lelio (1726)duce romanoTenoreLuigi Antinori
AriaNo, non si teme d'incerto affanno (A), atto I, scena V
AriaTemo che lusinghiero il labbro, atto II, scena IV
AriaDel debellar la gloria e il bel piacer, atto III, scena VI
 
Lelio (1730)duce romanoAltoFrancesco Bernardi detto il Senesino
AriaLusinghe più care, d'amor veri dardi, appendice
AriaNo, non si teme d'incerto affanno (B), appendice
 
Ernandore delle isole Baleari, padre di BereniceBassoGiuseppe Maria Boschi
AriaBraccio sì valoroso, core sì generoso, atto II, scena I
AriaTutta rea la vita umana, atto III, scena II
AriaT'aspetta fuor dell'onde, appendice
 
BereniceprigionieraSopranoFrancesca Cuzzoni
AriaUn caro amante, gentil costante, atto I, scena I
RecitativoOh sventurati affetti, atto I, scena V
AriaDolci aurette che spirate, deh! volate, atto I, scena V
AriaVanne, parti, audace, altiero, atto I, scena VII
AriosoTutta raccolta ancor, atto II, scena II
AriaCom'onda incalza altr'onda, atto II, scena III
AriaScoglio d'immota fronte nel torbido elemento, atto II, scena VIII
AriaGià cessata è al procella (A), atto III, scena IV
AriaIl fulgido seren d'un rapido balen (B), atto III, scena IV
AriaBella notte senza stelle, chiaro sole, atto III, scena VII
AriaMi par sognar di posseder, appendice
 
Armira (1726)dama prigionieraSopranoLivia Costantini
AriaLibera chi non è i lacci del suo piè (A), atto I, scena V
AriaVoglio contenta allor serbar del piè, atto II, scena IV
 
Armira (1730)dama prigionieraAltoAntonia Maria Merighi
AriaLibera chi non è i lacci del suo piè (B), appendice
AriaLibera chi non è i lacci del suo piè (C), appendice
 
Rosalbamadre di BereniceAlto-
AriaGeneroso chi sol brama, appendice
 
Coro-Coro-
CoroFaranno gioja intera vittoria, atto III, scena ultima