Dramma per musica.
Libretto di Cosimo GIOTTI.
Musica di Gaspare SPONTINI.
Prima esecuzione: 22 maggio 1798, Firenze.

⚫ Alla scuola di Nicola Sala e Giacomo Tritto […] il giovane Spontini fu tutt'altro che un allievo modello, come è documentato dalla bocciatura al concorso per un posto di quarto «mastricello» e da altri saggi di composizione non proprio lodevoli. L'impaccio nella tecnica […] non costituì remora alcuna alla sua smania di affermazione: Li puntigli delle donne (Roma, 1796), L'eroismo ridicolo (Napoli, 1798), Teseo riconosciuto (Firenze, 1798) insieme con qualche altro titolo di opere serie e buffe andate perdute o pervenuteci in frammenti, rappresentano gli esordi di un musicista che francamente occorre collocare al di sotto del livello di aurea mediocrità raggiunto dall'artigianato operistico neo-napoletano di fine Settecento. Ma proprio in tale «diversità», sia pure negativa, dai vari Fioravanti, Generali, Palma, Farinelli, ecc., e dai loro levigati stereotipi prodotti epigonici, frutto di una saturazione stilistica giunta all'estrema estenuatezza e prossima a confondere le proprie acque coll'imminente rossinismo, sta il segno della personalità spontiniana ancora in fieri, il suo ancor inconsapevole rifiutarsi al comodo grembo materno nel presentimento confuso di prossime, inaudite avventure. E in questo -e questo soltanto- gl'inizi dell'irregolare e spregiudicato Spontini si toccano con quelli di Cherubini, uomo d'ordine e primo della classe nato.

► Storia dell'opera, diretta da Alberto Basso; volume primo L'opera in Italia, Torino, 1977, UTET

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