Citazioni riguardanti l'opera
Commedia lirica.
Libretto di Giuseppe ADAMI.
Musica di Giacomo PUCCINI.
Prima esecuzione: 27 marzo 1917, Montecarlo.
⚫ Pubblicista di facile vena l'Adami, dal teatro milanese di Felicita Colombo (ma anche veneziano e in lingua) a soggetti e regie per il cinematografo, riflette anche nell'appassionato accostamento al melodramma (fu amico e biografo di Puccini) l'occhio attratto da varie esperienze. La disposizione conciliante e la cantabilità facile che lo porteranno a improvvisare operette melodrammatiche […] sulla voga viennese negli anni che precedono […] o seguono la prima guerra mondiale, l'assistono nella complessa genesi de La rondine (1917) per Puccini: sostanza da operetta d'un gusto liberty dal simbolismo epidermico, adattata a piccola opera dalle strutture musicali più agili e audaci. Cascami di letteratura post-romantica, con grisettes, studenti, pittori e fioraie, e casa di vacanza sulla Costa Azzurra ormai nelle abitudini della bella mondana col suo studentino, si riversano sulle scene, e prendon vita nell'evocazione canora d'un mondo passato, suggestiva nelle ripetizioni […] Un simbolismo troppo facile guida la vicenda, ma il librettista vi imita anche il richiamo delle «piccole cose» pucciniane, non più reali, ma caricate di sentimento in questo mondo fittizio, e gravate di effettismo patetico: […]
► Storia dell'opera, diretta da Alberto Basso; volume terzo Aspetti e problemi del'opera, Torino, 1977, UTET
⚫ Nell'ottobre 1913, a Vienna, Puccini ricevette dalla direzione del Carl-Theater una commissione per un'operetta, accompagnata da un'allettante offerta in denaro. Dapprima scarsamente interessato, il musicista mutò poi d'avviso a seguito di un inasprirsi dei rapporti con Tito Ricordi, suo editore. Ricevuto il soggetto, però, lo rifiutò, perché avvertiva una sostanziale estraineità nei confronti del genere, al quale preferiva nettamente quello della commedia. […] Puccini diede perciò l'incarico ad Adami di stendere un libretto, senza dialoghi parlati, in lingua italiana (il contratto prevedeva che la prima esecuzione dovesse avvenire a Vienna, in lingua tedesca), rinunciando quindi, con la benedizione di Vienna, al progetto originario. […] Terminata nell'aprile del 1916, La rondine fu poi acquistata da Sonzogno.
► Dizionario del teatro, Vedi
⚫ La prima rappresentazione, a Montecarlo, […] registrò un esito trionfale; al contrario la 'prima' viennese (ottobre 1920), nonostante l'accurata revisione alla quale Puccini sottopose il lavoro (che […] prevedeva un finale diverso), riscosse solo un tiepido successo. La 'prima' italiana (Bologna, Teatro Comunale, 2 giugno 1917), con Aureliano Pertile e Toti Dal Monte nei ruoli di Ruggero e Magda, segnò l'inizio delle prime incomprensioni da parte della critica, disorientata dalla natura ambigua dell'opera e sostanzialmente incapace di intenderne lo spirito e il significato. La rondine apparve più che altro frivola e presto si diffuse l'opinione, ancora oggi non del tutto tramontata, che Puccini avesse composto un'operetta […]
► Dizionario del teatro, Vedi
1a | Montecarlo, Théâtre du Casino | 27 marzo 1917 | |
2a | Palermo, Teatro Massimo | 9 aprile 1920 | Modifica dell'atto finale |
3a | Torino, Teatro Regio | 22 marzo 1994 | Nuova modifica dell'atto finale |
► Wikipedia Vedi
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