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Citazioni riguardanti l'opera

Didone abbandonata

Pagina della partitura

Dramma per musica.
Libretto di Pietro METASTASIO.
Musica di Domenico SARRO.
Prima esecuzione: 1 febbraio 1724, Napoli.




Straordinario libretto

► Sarro, per quest'opera, ha dalla sua uno straordinario libretto: è il primo lavoro importante di un precocissimo poeta di ventisette anni, entrato nell'accademia d'Arcadia a soli venti, che si fa chiamare Metastasio. La capacità di questo giovane di organizzare un libretto d'opera stupisce: egli non racconta una storia, racconta emozioni.

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Una partitura densa

► La musica coglie al meglio le sollecitazioni del libretto. Su una partitura densa (con un'orchestra in genere a sei parti, con legni e ottoni, che nei momenti più elaborati raggiunge le dieci) Sarro distribuisce le sue arie - dal carattere sempre netto e preciso - in una dosata alternanza di momenti languidi e terribili, drammatici e pastorali.

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Sentite raffinatezze

► […] chi più di tutti accoglie le sentite raffinatezze di Sarro è lei, Didone, che inizia prima amorosa (con un 'obbligato' dall'interessante scrittura virtuosistica), poi altera (“Son regina e sono amante”), e che presto si rivela in tutta la sua tragicità, nei due elaborati ed estesi momenti che chiudono l'uno il secondo atto e l'altro l'intera opera. Se la prima volta il recitativo secco, trasformato in accompagnato, si sfoga in un'intensa e disperatamente patetica aria, dalla cupa (eppur nobilissima) tonalità di do minore, la conclusione dell'opera diventa uno straordinario momento di teatro drammatico, dove Didone canta la sua morte sul melodiare composto di un recitativo sofferto; di fronte a lei Cartagine in fiamme (i lapilli descritti da improvvise vibrazioni dell'orchestra), finchè sull'improvvisa, brevissima e asciutta turbolenza degli archi s'uccide: rapide note terribili cadono e tacciono improvvisamente.

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Semplice struttura

► Nell'aria si concentrava l'invenzione melodica dell'opera […] la cui elementare linearità era funzionale a una esecuzione musicale che prevedeva la ripresa di singole parti. Se ne veda un esempio dalla Didone abbandonata, due brevi strofette di senari, in cui la semplice struttura si presta al facile gioco delle antitesi del «restare» e del «partire», riflesso nelle simmetrie e nei parallelismi delle frasette:
Se resto sul lido,
se sciolgo le vele
infido, crudele
mi sento chiamar.
E intanto, confuso
nel dubbio funesto,
non parto, non resto,
ma provo il martìre
che avrei nel partire,
che avrei nel restar.

Storia della lingua italiana, Il Settecento, Tina Matarrese (il Mulino, 1993)

Altri compositori dello stesso libretto

Tomaso Albinoni Venezia, Teatro San Cassiano carnevale 1725
Nicola Porpora Reggio nell'Emilia, Teatro Pubblico Fiera dell'Ascensione 1725
Leonardo Vinci Roma, Teatro delle Dame 14 gennaio 1726
Giovanni Andrea Fioroni Milano Teatro Regio Ducale 18 gennaio 1735
Gaetano Maria Schiassi Bologna, Teatro Formagliari primavera 1735
Egidio Romualdo Duni Milano, Teatro Regio Ducale gennaio 1739
Giovanni Battista Lampugnani Padova, Teatro degli Olbizzi giugno 1739 revisione: Napoli, Teatro San Carlo, 20 gennaio 1753
Baldassare Galuppi Modena, Teatro Molzo 26 dicembre 1740 seconda versione: Napoli, Teatro San Carlo, 29 gennaio 1753
Andrea Bernasconi Venezia, Teatro San Giovanni Grisostomo carnevale 1741 revisione: Monaco di Baviera, Residenztheater, 26 gennaio 1756
Rinaldo da Capua Lisbona, Teatro Ruas dos Condes 1741
Johann Adolph Hasse Dresda, Hubertusburg 7 ottobre 1742 revisione del libretto di Francesco Algarotti; con revisione della musica di Nicola Logroscino, Napoli, Teatro San Carlo, 20 gennaio 1744; altre revisioni fatte da Hasse: Berlino, Hoftheater, 29 dicembre 1752; Versailles, Teatro di Corte, 28 agosto 1753
Paolo Scalabrini Amburgo 1744
Andrea Adolfati Venezia, Teatro San Giovanni Grisostomo carnevale 1747 spettacolo di marionette
Niccolò Jommelli Roma, Teatro Argentina 28 gennaio 1747 seconda versione: Vienna, Burgtheater, 8 dicembre 1749; terza versione: Stoccarda, Herzogliches Theater, 11 febbraio 1763
Ferdinando Beroni Venezia, Palazzo Labia carnevale 1748
Pietro Chiarini Brescia, Teatro degli Erranti 1748
Domingo Terradellas Torino, Teatro Regio 17 gennaio 1750
Ignazio Fiorillo Braunschweig 1751
Gennaro Manna Venezia, Teatro San Giovanni Grisostomo carnevale 1751
David Perez Genova 1751
Giuseppe Bonno Vienna 1752 non rappresentata
Antonio Mazzoni Bologna, Teatro Formagliari 26 dicembre 1752
Francesco Ziglioli, detto Poncini Livorno carnevale 1752
Giuseppe Scolari Barcellona, Teatro Santa Cruz 30 maggio 1752
Anonimo Firenze, Teatro della Pergola 26 dicembre 1752 attribuzione incerta a Giuseppe Maria Orlandini
Vincenzo Legrenzio Ciampi Londra, King's Theatre in the Haymarket 5 gennaio 1754 revisione: 1763
Tommaso Traetta Venezia, Teatro San Moisè autunno 1757
Francesco Zoppis San Pietroburgo 1758
AA. VV. Firenze, Teatro della Pergola 26 agosto 1759 Pietro Auletta, Giuseppe Brunetti e altri
Antonio Ferradini Lucca autunno 1760
Giuseppe Sarti Copenhagen, Teater on Kongens Nytorv inverno 1762 seconda versione: Padova, Teatro degli Olbizzi, giugno 1782
Johann Gottfried Schwanenberger Braunschweig, Hoftheater agosto 1765
Francesco Zanetti Livorno 1766
Antonio Boroni Praga, Kotzen Theatre carnevale 1768
Ignazio Celoniat Milano, Teatro Regio Ducale 26 dicembre 1769
Gian Francesco De Majo Venezia, Teatro San Benedetto carnevale 1770
Niccolò Piccinni Roma, Teatro Argentina 8 gennaio 1770
Giacomo Insanguine Napoli, Teatro San Carlo 20 gennaio 1770
Michele Mortellari Firenze, Teatro della Pergola 20 settembre 1772
Giuseppe Colla Torino, Teatro Regio 23 gennaio 1773
Pasquale Anfossi Venezia, Teatro San Moisè Fiera dell'Ascensione 1775
Domenico Mombelli Crescentino 1776
Joseph Schuster Napoli, Teatro San Carlo 1776
AA. VV. Firenze, Teatro della Pergola 28 ottobre 1778
Ignaz Holzbauer Mannheim, National-Theater 6 luglio 1779 con titolo La morte di Didone, in un atto; revisione di Bernhard Klein con titolo Das tod der Dido, 1780
Bernardo Ottani Forlì, Teatro Pubblico primavera 1779
Gennaro Astarita Presburgo 1780
Francesco Piticchio Palermo, Conservatorio Santa Cecilia carnevale 1780
Francesco Zanetti Perugia, Nuovo Teatro Civico del Verzaro autunno 1781
Gaetano Andreozzi San Pietroburgo, Hermitage 1784
AA. VV. Firenze, Teatro della Pergola 20 ottobre 1786
Giuseppe Gazzaniga Vicenza, Teatro Nuovo estate 1787
Leopold Koželuh Vienna prima del 1790
Giovanni Paisiello Napoli, Teatro San Carlo 4 novembre 1794 riduzione in due atti
Valentino Fioravanti Roma, Teatro Valle 9 giugno 1810
Ferdinando Paër Parigi, Tuileries 1810
Saverio Mercadante Torino, Teatro Regio 18 gennaio 1823 libretto modificato
Karl Gottlieb Reissiger Dresda, Hofoper 31 gennaio 1824 in due atti

DEUMM, AA. VV. (UTET, 1999)

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