Citazioni riguardanti l'opera ====== Zazà ====== {{ http://www.librettidopera.it/zaza/ss_03_01_1280.jpg?250|Dir che ci sono al mondo creature}}\\ \\ Commedia lirica.\\ Libretto e musica di Ruggero LEONCAVALLO.\\ Prima esecuzione: 10 novembre 1900, Milano.\\ \\ \\ \\ \\ ===== La scomparsa ===== ⚫ [...] la scomparsa dalle scene di //Zazà// dopo i trionfi propiziati da Emma Carelli è probabilmente dovuta soprattutto alla suprema difficoltà della parte della protagonista, cui occorrono le doti della cantante d'opera, quelle della cantante d'operetta e quelle dell'attrice, oltre a una notevole resistenza fisica. ► //Storia dell'opera//, diretta da Alberto Basso; volume primo //L'opera in Italia//, Torino, 1977, UTET\\ \\ ===== I grandi nomi del teatro ===== ⚫ Durante il periodo della sua permanenza a Parigi, Leoncavallo aveva frequentato i caffè-concerto e aveva fatto anche il pianista accompagnatore: naturale che il soggetto di Berton e Simon (l’attore che era stato il primo Scarpia nella //Tosca// di Sardou, accanto a Sarah Bernhardt) lo avesse affascinato. ► //Dizionario del teatro//, [[http://www.operamanager.com/cgi-bin/process.cgi?azione=ricerca&tipo=OP&id=11093|Vedi]]\\ ===== Il mondo del teatro ===== ⚫ Il mondo del teatro visto da dietro le quinte, il ruolo dell’attore costretto a recitare nonostante i propri problemi personali: sono temi che Leoncavallo aveva già sviscerato in //Pagliacci//, e che qui ritornano, seppure in un’ottica meno tragica. Ma al compositore piace mescolare le carte utilizzando temi da caffè-concerto, parodie rossiniane, romanze da salotto, stilemi operettistici. Tanti, forse troppi, sono i personaggi che affollano i camerini e il palcoscenico dell’Alcazar: su tutti domina la figura della protagonista, di cui l’opera delinea un vero e proprio ritratto psicologico. Con «energia disperata» (come prescriveva il compositore), Zazà nel terzo atto declama la sua disperazione e l’amara constatazione dell’impossibilità del suo amore: in stridente contrasto, per sottolineare ancora di più la distanza tra il suo mondo, quello del caffè-concerto, e quello di Milio, un salotto borghese, la piccola Totò suona al pianoforte un’//Ave Maria// di Cherubini. ► //Dizionario del teatro//, [[http://www.operamanager.com/cgi-bin/process.cgi?azione=ricerca&tipo=OP&id=11093|Vedi]]\\ ===== Segnala una citazione ===== ▒ Se volete contribuire segnalando una citazione o una fonte riguardante quest'opera, mandateci una //e-mail// a [[mailto:contributo@librettidopera.it?subject=Fonte per opera Zazà|questo indirizzo]].\\ \\