Citazioni riguardanti l'opera ====== La Statira ====== {{ http://www.librettidopera.it/statira1690/ss_03_15_1280.jpg?250|Cor avvezzo a pianger sempre}}\\ \\ Dramma per musica.\\ Libretto di Pietro OTTOBONI.\\ Musica di Alessandro SCARLATTI.\\ Prima esecuzione: 5 gennaio 1690, Roma.\\ \\ \\ \\ \\ ===== Le voci di Alessandro Scarlatti ===== ⚫ La maniera con la quale Alessandro Scarlatti tratta le voci è il punto conclusivo di caratteri e tendenze che il canto d'opera aveva cominciato a manifestare nella seconda metà del Seicento. Con Scarlatti, per esempio, lo sganciamento del passaggio vocalizzato dal descrittivismo è un fatto definitivo. L'andamento melismatico, cioè, non si conforma più al significato letterale delle parole, ma al carattere intrinseco della melodia o alle risorse espressive che il gusto dell'epoca può attribuire a un ornamento, a una quartina vocalizzata, a un passaggio. Lo si nota sin dalle primissime opere [come] nella Statira, non soltanto corrispondono a melismi o passi vocalizzati verbi come «essere», «combattere», «distruggere», ma seguono la stessa sorte sostantivi come «mondo», «tiranno», «angue» e parole come «scherma» e «assedio». Ovvero, caso ancor più tipico, sono piegati al melisma articoli come «la» e «del», congiunzioni come «perché», avverbi come «invano». [...] Questo non significa, naturalmente, che Scarlatti sopprima i melismi in corrispondenza delle parole o delle frasi che i madrigalisti, prima, e poi gli operisti di buona parte del secolo XVII consideravano come un'occasione obbligatoria di passaggio vocalizzato imitativo. [...] Comunque è chiaro che il distacco del canto dal passaggio vocalizzato di natura descrittiva significa anche sganciarsi dall'uso di riservare i melismi alle sole parole auliche o di carattere liricheggiante e affermare invece che tutte le parole possono essere ornate o vocalizzate. Questo è un passo decisivo verso il belcantismo più tipico. ► //Storia dell'opera//, diretta da Alberto Basso; volume primo //L'opera in Italia//, Torino, 1977, UTET\\ \\ ===== Segnala una citazione ===== ▒ Se volete contribuire segnalando una citazione o una fonte riguardante quest'opera, mandateci una //e-mail// a [[mailto:contributo@librettidopera.it?subject=Fonte per opera La Statira|questo indirizzo]].\\ \\