Citazioni riguardanti l'opera ====== Polifemo geloso ====== {{ http://www.librettidopera.it/polifemo/ss_01_03_1280.jpg?250|Luci serene}}\\ \\ Favoletta da rappresentarsi cantando.\\ Libretto di Gabriello CHIABRERA.\\ Musica di ANONIMO.\\ Prima esecuzione: anno 1615, Firenze.\\ \\ \\ \\ \\ ===== Caratterizzazione metrica ===== ⚫ Non [...] omogenei sono [...] certi accostamenti di metri volutamente disparati, e pensati per ottenere frizioni reciproche poi sfruttabili musicalmente. Sulla via del ritorno dagli Inferi, al protagonista della //Favola d'Orfeo// nell'atto IV Striggio jr affida quartine di settenari ed endecasillabi eccezionalmente introdotte da un ottonario:\\ //Quale onor di te fia degno,//\\ //mia cetra onnipotente,//\\ //s'hai nel tartareo regno//\\ //piegar potuto ogn'indurata mente?//\\ Pare quasi che il mitico cantore, di ritorno dall'oltretomba, rechi con sé qualcosa della forte caratterizzazione metrica che di solito contraddistingueva i personaggi appartenenti a quel mondo, come supplementare connotazione grottesca. Si vedano ad esempio i trisillabi e i quinari sia sdruccioli sia tronchi del coro infernale «Diléguati», nell'atto III della //Flora//, e più tardi i quadrisillabi, quinari ed endecasillabi in versione sdrucciola e piana per un analogo insieme nel //S. Alessio// (I, 4: «Si disserrino»). Oltre a quelli già uniti da Striggio nella citata canzonetta di Orfeo, Chiabrera nel //Polifemo geloso// (ante 1615) aggiunge in sovrappiù il quadrisillabo («Fama corse in queste sponde»), realizzando pure disinvolte associazioni di quaternari ed endecasiilabi («Quando Amore»), e progressive espansioni di metro che, dal quinario di partenza, attraverso senario e settenario raggiungono la maggior estensione possibile, quella endecasillabica («Luci serene»). ► //Il secolo cantante//, Paolo Fabbri (Bulzoni, 2003)\\ \\ ===== Segnala una citazione ===== ▒ Se volete contribuire segnalando una citazione o una fonte riguardante quest'opera, mandateci una //e-mail// a [[mailto:contributo@librettidopera.it?subject=Fonte per opera Polifemo geloso|questo indirizzo]].\\ \\