Citazioni riguardanti l'opera ====== La Lodoiska ====== {{ http://www.librettidopera.it/lodoiska/ss_01_07_1280.jpg?250|Pietosa ai miei lamenti}}\\ \\ Dramma per musica.\\ Libretto di Francesco GONELLA.\\ Musica di Johann Simon MAYR.\\ Prima esecuzione: 26 gennaio 1796, Venezia.\\ \\ \\ \\ \\ ===== Situazioni insolite ===== ⚫ L’argomento, di tono squisitamente cavalleresco, si riallaccia all’opera omonima di Cherubini, pur con qualche differenza nella trama. Il tema della fedeltà totale è una colonna portante nella storia del melodramma a cavallo tra i due secoli: si ricordano in quegli anni, il //Fidelio// di Beethoven, la //Leonora// di Paër e quella dello stesso Mayr. Il libretto, pur svolgendo il tema in modo classico, propone alla musica alcune caratteristiche e situazioni insolite, quali i frequenti interventi dei solisti accompagnati dal coro nelle arie e numerosi pezzi d’issieme. ► //Dizionario del teatro//, [[http://www.operamanager.it/cgi-bin/process.cgi?azione=ricerca&tipo=OP&id=10872|Vedi]]\\ \\ ===== Mutamenti in corso ===== ⚫ Mayr, vocalmente, è ancora legato alla tradizione dell’ultimo trentennio del Settecento; tuttavia scrive le parti d’amoroso, un tempo monopolio degli evirati cantori, indifferentemente per castrati, contralti e tenori, indicando così la sua attenzione ai mutamenti allora in corso. Le arie principali della Lodoiska sono in quattro movimenti: alternano andamenti in tempi vivaci e moderati, si concludono su un tempo veloce, e spesso il solista interagisce o dialoga addirittura col coro. Nell’opera sono presenti ancora lunghi e complessi passaggi con una vocalità in uno stile molto elaborato; nei brani cantabili di tono affettuoso, Mayr segue invece un andamento legatissimo e languido, impostato prevalentemente sul moto congiunto e su brevi intervalli, ravvivati da languide fiorettature. ► //Dizionario del teatro//, [[http://www.operamanager.it/cgi-bin/process.cgi?azione=ricerca&tipo=OP&id=10872|Vedi]]\\ \\ ===== Colore locale ===== ⚫ La sinfonia di //Lodoiska// presenta temi e melodie che evocano il colore locale: nell’orchestra, un motivo o una piccola frase viene ripetuta come sottofondo alla declamazione vocale [...]. Il suo ricco vocabolario armonico di matrice tedesca -frutto dei suoi studi d’oltralpe- permette una ricchezza di modulazioni, effetti, e varietà perlopiù sconosciuta ai maestri ancora legati ai dettami della scuola napoletana. ► //Dizionario del teatro//, [[http://www.operamanager.it/cgi-bin/process.cgi?azione=ricerca&tipo=OP&id=10872|Vedi]]\\ \\ ===== Coro e «Insieme» ===== ⚫ [...] Mayr contribuì all'incremento del coro, come personaggio collettivo strettamente implicato nell'azione, e al più largo uso, nell'opera di gusto italiano, dei pezzi d'insieme, duetti, terzetti, quartetti. Ancor più intense, peraltro, furono queste esperienze settecentesche e veneziane del giovane Mayr nel campo delle opere comiche. Molte egli ne scrisse infatti per i vecchi teatri della città. ► //Storia dell'opera//, diretta da Alberto Basso; volume primo //L'opera in Italia//, Torino, 1977, UTET\\ \\ ===== Segnala una citazione ===== ▒ Se volete contribuire segnalando una citazione o una fonte riguardante quest'opera, mandateci una //e-mail// a [[mailto:contributo@librettidopera.it?subject=Fonte per opera La Lodoiska|questo indirizzo]].\\ \\